Segreti e bizzarrie del mondo del doppiaggio in formato quiz
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(01/12/2014)
Auguri
spaghetti western! 50 anni 50 e non sentirli. E' opinione diffusa che il
primo western interamente prodotto in Italia sia stato "Per un pugno di
dollari", proiettato per la prima volta a Firenze il 12 settembre 1964. Falso! Già 4 mesi prima era uscito nelle sale il vero capostipite! Il titolo? A quale classico hollywoodiano era ispirato? Chi è stata la prima voce protagonista del genere? A beneficio di chi? A questa storica aurora fa da contraltare un nostalgico tramonto. Quale grande doppiatore, morto lo stesso anno, sentiamo qui nella sua probabile ultima esibizione al leggio? Qualche indizio utile...
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Scorrete la pagina in basso per le risposte...
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Il primo spaghetti western in assoluto è stato "Massacro al Grande
Canyon" (1963), doppiato nei primi mesi del 1964 ed uscito nelle sale
nel maggio dello stesso anno.
E' stato diretto inizialmente da Alfredo Antonini e concluso da Sergio
Corbucci, fratello di Bruno. I due registi, nei titoli, sono citati coi nomi
d'arte di Albert Band e Stanley Corbett.
La trama si dipana sull'arrivo al villaggio di un cowboy di indole pacifica,
che si trova coinvolto suo malgrado nella violenta disputa tra due famiglie:
praticamente la stessa trama de "Il grande paese" (1956) di William Wyler.
Il protagonista è James Mitchum, figlio del ben più celebre (e
capace) Robert, che offre una prestazione meno che mediocre, aggravata da
devastanti primi piani sulla sua totale fissità, girati dall'inesperto
Antonini.
La prima voce protagonista dello spaghetti western è stata quella di
Sergio Rossi, voce di Steve McQueen ne
"L'inferno di cristallo" (1974), nella prima edizione italiana. Vasco Rossi
ha citato l'attore americano nelle sue canzoni "Vita spericolata" e "Un gran
bel film".
Il grande doppiatore alla sua probabile ultima fatica è
Aldo Silvani, che morirà proprio nel
1964, qui al servizio di Eduardo Cianelli, ottimo attore italiano che
acquisì la cittadinanza americana lavorando molto ad Hollywood, ma che
tornerà spesso a recitare in Italia.
Il film felliniano citato negli Indizi è "Le notti di Cabiria" (1957).
Cosa avete risposto...
Tra le risposte ricevute, segnalo in particolare:
Il film in questione
è “Massacro al Grande Canyon” di Albert Band (nato a Parigi da genitori
italiani col nome Alfredo Antonini nel 1924 ma naturalizzato
statunitense-Los Angeles 2002) e Sergio Corbucci (Roma 1926-1990) qui
sotto lo pseudonimo di Stanley Corbett. Stando a IMDb è uscito in Italia
il 25 maggio 1964, sicuramente a Torino (fonte Archivio Storico La
Stampa) il 30 maggio. Secondo Wikipedia il primo spaghetti western è da
considerarsi “Duello nel Texas” del 1963, una coproduzione italo
spagnola diretta da Ricardo Blasco e Mario Caiano che in effetti risulta
uscito il 19 settembre 1963 e a Torino il 3 ottobre.
Non avendo mai visto il film ma leggendo solo la trama non mi sembra che
s'ispiri molto a qualche cult western anni '50, forse il più che gli si
avvicina è “Il cavaliere della valle solitaria” o “Mezzogiorno di
fuoco”. Sul sito Film TV scritto da un certo “superpanta” si dichiara
che la trama è la stessa di “La sfida del samurai” del 1961 di Akira
Kurosawa, che ha sicuramente anche ispirato “Per un pugno di dollari”.
L'attore protagonista è James Mitchum (Los Angeles 1941-vivente), figlio
del divo Robert, nel ruolo di Wes Evans è doppiato, per la C.I.D., da
Sergio Rossi (Roma 1931-1998) voce anche in “L'inferno di cristallo”di
Steve McQueen, attore citato dal cantautore rock Vasco Rossi nelle
canzoni “Vita spericolata” e “Un gran bel film”.
Il doppiatore all'ultima fatica è Aldo Silvani (Torino 1891-Milano 1964)
voce di Eduardo Cianelli nel ruolo di Eric Dancer. Gli indizi fanno
riferimento alle interpretazioni di Silvani nei film di Fellini “La
strada” e “Le notti di Cabiria”, ove in quest'ultimo ha il ruolo del
mago che ipnotizza Giulietta Masina e per Cianelli alla sua carriera di
caratterista specie negli USA tra cui una parte nel cult “Gilda”. - Massimo P.
Hanno risposto parzialmente Gianni T. e Giulio P.
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Le
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