"Roberto Succo"

• TITOLO ITALIANO: "Roberto Succo"

• TITOLO ORIGINALE: "Je te tue Kurt"

• REGIA: Cedric Kahn

• SCENEGGIATURA: Cedric Kahn

• DAL LIBRO "Je te tue, histoire vraie de Roberto Succo, assasin sans raison" di Pascale Froment

• MUSICHE: Juliene Civange

• PRODUZIONE: FRANCIA / SVIZZERA 2000

• DURATA: 120 minuti

• DOPPIAGGIO ITALIANO: DEA 5
• SONORIZZAZIONE: INTERNATIONAL RECORDING
• DIALOGHI ITALIANI: SILVIA MONELLI
• DIREZIONE DEL DOPPIAGGIO: SILVIA MONELLI
• ASSISTENTE AL DOPPIAGGIO: MARCO CORTESI
• FONICO DI DOPPIAGGIO: GIOVANBATTISTA MARIANI
• FONICO DI MIX: FRANCESCO CUCINELLI

ALCUNE NOTE SUL FILM
a cura di Fabio Stellato

• E' la storia vera di Roberto Succo, giovane pluriomicida che seminò terrore e morte in Francia per oltre un anno.
  Tutto cominciò nel 1981 quando a soli 19 anni uccise a coltellate i suoi genitori nella sua casa di Mestre. Fu subito catturarato e, riconosciuto infermo di mente, condannato a 10 anni di carcere psichiatrico.
  Nel 1986 evase, approfittando di in permesso per buona condotta, e si rifugio in Francia dove seminò una lunga scia di omicidi (almeno 6), stupri, rapine e sequestri. Nel frattempo si innamorò di Lea, una liceale conosciuta in Costa Azzurra e alla quale è riuscita a tenere nascosta la sua vita da serial killer per oltre un anno.
  L'assassinio di un ispettore di polizia a Tolone all'inizio del 1988 fece stringere il cerchio attorno all'uomo, che fu costretto alla fuga. Fu catturato poco dopo a Mestre al termine di un'estenuante caccia all'uomo attraverso la Svizzera. Mori suicida nel carcere di Vicenza nel 1988.

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