"Piano... piano, dolce Carlotta"

• TITOLO ITALIANO: "Piano... piano, dolce Carlotta"

• TITOLO ORIGINALE: "Hush... Hush, Sweet Charlotte"

• REGIA: Robert Aldrich

• SOGGETTO: Henry Farrell

• SCENEGGIATURA: Lucas Heller

• PRODUZIONE: USA 1964

• DURATA: 133 minuti

• DOPPIAGGIO ITALIANO: C.D.C.

ALCUNE NOTE SUL FILM
a cura di Andrea Giampietro

• Questo film, a metà tra il melodramma e il grandguignol, racconta la storia di una bella del Sud che da trentasette anni vive in una villa solitaria, tormentata dai ricordi dell'assassinio del fidanzato, di cui si crede colpevole. Parenti infidi che mirano alla sua eredità la terrorizzano con macabre trovate, fin quando la verità non viene fuori.
• Inizialmente era stato pensato come seguito di "Che fine ha fatto Baby Jane?" (What Ever Happened to Baby Jane?, 1962), dello stesso Aldrich, tanto che avrebbe riunito Bette Davis e Joan Crawford, ma quando quest’ultima si ritirò, pare per un dissidio con la Davis, la sceneggiatura venne modificata.
• Per stuzzicare la Crawford, Bette Davis fece installare sul set un distributore della Coca Cola, sapendo che da qualche anno la sua partner era presidente della Pepsi Cola. Questo ed altri scherzi spinserò la Crawford a dichiararsi ammalata così da poter abbandonare la produzione.
• Il ruolo di Miriam Deering, l'apparentemente dolce ma in realtà perfida cugina di Carlotta, venne offerto, dopo che la Crawford aveva dato forfait, ad attrici del calibro di Vivien Leigh, Katharine Hepburn e Loretta Young.
  Ma nessuna di queste accettò, e su consiglio della stessa Davis, Aldrich si recò in Svizzera per convincere la straordinaria Olivia de Havilland, che accettò di tutto cuore.

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