"Lo chiamavano Trinità..."

• TITOLO ORIGINALE: "Lo chiamavano Trinità..."

• REGIA: Enzo Barboni

• SCENEGGIATURA: Enzo Barboni

• MUSICHE: Franco Micalizzi

• PRODUZIONE: ITALIA 1971

• DURATA: 109 minuti

• DOPPIAGGIO ITALIANO: C.D.C.

ALCUNE NOTE SUL FILM

• Il film commedia ha avuto un seguito, "...continuavano a chiamarlo Trinità" (1972).

RECENSIONE
a cura di Fabio Stellato

Trinità, un pistolero pigro ma veloce, durante il suo vagabondare nel West arriva in un villaggio dove scopre che lo sceriffo è suo fratello Bambino. In realtà Bambino è un ladro di bestiame che ha ferito ("azzoppato") il vero sceriffo ed ha preso il suo posto preparando il prossimo colpo. Ma nel villaggio è in corso un conflitto tra una comunità di mormoni e il maggiore Harriman, ricco proprietario di cavalli, che vuole impadronirsi della vallata occupata dai mormoni per far pascolare la sua mandria. Pur non volendo Trinità e Bambino si troveranno coinvolti in questo conflitto e, a suon di scazzottate, aiuteranno i mormoni a difendersi. Nel frattempo il vero sceriffo continua a dare la caccia a Bambino per tutto il film, e nell'ultima scena del film è lo stesso Trinità ad indicare allo sceriffo zoppo la direzione presa da Bambino e dai suoi due uomini, cioè la California.
Questo film è un evergreen del cinema italiano, che visto e rivisto decine di volte ti fa sempre ridere e divertire; per la prima volta la verve comica della coppia Bud Spencer-Terence Hill (al loro quinto film assieme) non si manifesta solo durante le scazzottate,infatti i dialoghi sono pieni di spunti divertenti e alle volta basta solo un'espressione facciale o uno sguardo di uno dei due per ridere di gusto. E se Enzo Barboni ci ha messo del suo scrivendo una sceneggiatura semplice ma efficace, Franco Micalizzi, scrivendo la colonna sonora, ha dato al film quel valore aggiunto che lo ha reso celebre.

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