"Agente 007 - Licenza di
uccidere"
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TITOLO ITALIANO: "Agente 007
- Licenza di uccidere"
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TITOLO ORIGINALE: "Dr. No"
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REGIA: Terence Young
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SCENEGGIATURA: Richard Maibaum
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DAL ROMANZO DI Ian Fleming
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PRODUZIONE: G.B. 1962
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DURATA: 110 minuti
PERSONAGGI |
INTERPRETI
|
DOPPIATORI
|
JAMES BOND |
Sean Connery |
PINO LOCCHI |
HONEY RYDER |
Ursula Andress |
MARIA PIA DI MEO |
DR. NO |
Joseph
Wiseman |
GIULIO PANICALI |
FELIX LEITER |
Jack Lord |
GIUSEPPE RINALDI |
M |
Bernard Lee |
CARLO ROMANO |
PROF. DENT |
Anthony Dawson |
BRUNO PERSA |
MISS TARO |
Zena Marshall |
FLAMINIA JANDOLO |
QUARREL |
John Kitzmiller |
RENATO TURI |
SYLVIA TRENCH |
Eunice Gayson |
FIORELLA BETTI |
MISS MONEYPENNY |
Lois Maxwell |
ROSETTA CALAVETTA |
MAGG. BOOTHROYD |
Peter Burton |
SERGIO TEDESCO |
SORELLA LILY |
Yvonne Shima |
MIRANDA BONANSEA |
SORELLA ROSE |
Michel Mok |
|
DUFF |
William Foster-Davis |
GIORGIO CAPECCHI |
CAPO-POSTO DEGLI
OPERATORI RADIO |
Maxwell Shaw |
MASSIMO TURCI |
CONCIERGE DEL CASINO
(durante la prima apparizione di Bond) |
Stanley Morgan |
FERRUCCIO AMENDOLA |
COM. STRANGWAYS |
Tim Moxon |
CESARE BARBETTI |
PUSS FELLER |
Lester Prendergast |
GLAUCO ONORATO |
SIG. JONES |
Reginald Carter |
CESARE BARBETTI |
PLAYDELLSMITH,
Segretario Generale |
Louis Blaazer |
GIANFRANCO BELLINI |
MARY TRUEBLOOD |
Dolores Keaton |
MICAELA GIUSTINIANI |
FOTOGRAFA |
Marguerite LeWars |
VITTORIA FEBBI |
OPERATORE RADIO |
John Hatton |
LUCIANO DE AMBROSIS |
TECNICO ADDETTO ALLA DECONTAMINAZIONE |
Anthony Chinn |
SERGIO TEDESCO |
1° 'CHIGRO' FINTO-CIECO |
|
NINO BONANNI |
CAMERIERE GIAMAICANO CHE SERVE A BOND UN
VODKA-MARTINI SEMI-SECCO ("preparato come desiderava, signore") |
|
ROBERTO GICCA |
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DOPPIAGGIO ITALIANO: C.D.C., eseguito
presso la FONO ROMA
- DIALOGHI ITALIANI: ROBERTO DE LEONARDIS
ALCUNE NOTE SUL FILM
- Questo è il primo film della fortunata serie
sull'agente segreto James Bond - 007.
ALCUNE NOTE SUL FILM
a cura di Riccardo F. Esposito
- Il primo film della serie 007, è tratto in realtà
dal 6° romanzo ("Dr. No", 1958) dedicato da Ian Fleming a James Bond,
considerato solitamente "il meno credibile" fra i libri scritti dallo
scrittore inglese sul celebre agente segreto, anche se molti lo ritengono
comunque "fantasioso, eccitante e con buoni momenti di suspense". A dire la
verità, il primo romanzo della serie ad essere trasposto in film avrebbe
dovuto essere "Thunderball", ma poi motivi contrattuali fanno sì che i
produttori ripieghino su "Dr. No". Distribuita in Inghilterra il 7 ottobre
1962, la pellicola diventa la grande sorpresa cinematografica di quell'anno,
grazie anche allo stile decisamente innovativo per un film d'azione, in cui
- come scrive un critico - "le caratteristiche di Graham Greene e Alfred
Hitchcock si fondono con la vivace sensibilità degli anni '60".
- Connery viene scelto per il ruolo di Bond (si
racconta che sia stata la moglie di Albert R. Broccoli a segnalarlo al
marito, dopo averlo visto nel fantasy disneyano "Darby O'Gill e il re dei
folletti") sbaragliando attori del calibro di James Stewart, Richard Burton,
Richard Johnson, William Franklyn e Ian Hendry, inizialmente presi in
considerazione per la parte. Per il ruolo del Dottor No invece, si pensa
dapprima a sir Noel Coward o a Max von Sydow. Lo stesso Ian Fleming preme
affinché la parte di Bond sia affidata a Roger Moore (che però è altrimenti
impegnato, sui sets televisivi dei vari episodi de
"Il Santo") e quella del Dr. No ad un
suo cugino, l'allora Dracula cinematografico Christopher Lee!
- Nel romanzo originale, Bond "seduce" soltanto Honey.
Nel film invece ci viene mostrata tal Sylvia Trench (Eunice Gayson) che lo
attende in camera "giocando a golf" vestita soltanto di camicetta e tacchi a
spillo… con le prevedibili conseguenze! Ma di tale personaggio non c'è
traccia nel libro. La Trench è stata infatti concepita in un primo tempo
dagli sceneggiatori (compare anche in
"A 007, dalla Russia con amore", sempre interpretata dalla Gayson) come
una sorta di 'ragazza fissa' di Bond - e guarda caso avrebbe dovuto
impersonarla l'attrice d'origine canadese Lois Maxwell, poi scelta invece
per il ruolo di Moneypenny - ma dal terzo film in poi viene prudentemente
eliminata. Quanto a Miss Taro (Zena Marshall nel film), nel libro esiste
come personaggio, ma non va a letto con Bond. In definitiva, due "seduzioni"
del tutto assenti nel romanzo, presenti solo nella versione cinematografica.
- Ursula Andress è doppiata anche in originale, da
Monica Van der Syl; mentre nella breve sequenza in cui canta, è altresì
doppiata, ma da Diana Coupland.
- La notissima sigla iniziale in cui 007 è visto
attraverso la canna di una pistola, caratteristica di tutte le pellicole
della serie, viene ideata da Maurice Binder (la scarabocchia su un foglio in
soli 15 minuti, poco prima di una conferenza). Piccola curiosità: nei primi
tre film, da Licenza di uccidere a Goldfinger, l'uomo che si vede chinarsi
velocemente e sparare contro la canna della pistola (e di conseguenza contro
lo spettatore, per così dire) non è Sean Connery, bensì lo stuntman Bob
Simmons. Quest'ultimo viene sostituito da Connery in persona, nella stessa
sequenza, soltanto da "Thunderball" in
poi…
- L'attrice di origine jamaicana Martine Beswick
compare in realtà in tre e non soltanto in due pellicole bondiane. E cioè:
nel ruolo della zingara Zora in "A
007, dalla Russia con amore", in "Thunderball"
nella parte di Paula, e… nei titoli di testa ideati da Maurice Binder per
questo "Licenza di uccidere", in virtù della sua, peraltro irriconoscibile,
silhouette che balla!
- Girato fra il 16 gennaio 1962 e il 30 marzo 1962, e
costato soltanto 950.000 US $, il film incassa in tutto il
mondo circa 59.600.000 US $.
- Le locations della pellicola sono principalmente:
Ocho Rios in Jamaica (la casa di miss Taro, le cascate del Dunn's River - al
giorno d'oggi indicate ai turisti che visitano la splendida isola con il
nome "cascate di James Bond"! - la Puerto Seco Beach - dove Bond incontra
per la prima volta Honey - e le miniere di bauxite Reynolds, che nel film
simulano Crab Key, la base segreta del dottor No…) e Trinidad (Trinadad-Tobago).
Interni girati presso gli studi Pinewood nel Buckinghamshire (GB).
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