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| Sydney
racconta la sua missione + recente ad uno psichiatra della CIA: mentre
lei è legata ad una sedia in un posto non meglio identificato a Taipei,
Khasinau la presenta all’individuo noto come “L’Uomo”- che altri non è
che la madre di Sydney, Irina Derevko. Sentenziando che avrebbe dovuto
ucciderla appena nata, Irina spara a Sydney in una spalla per dimostrarle
che non sta scherzando, poi se ne va. Sydney, comunque, riesce a scappare
fracassando la sedia a cui è legata contro una valvola dell’acqua. Poi si incontra con Jack (che ha appena salvato un Will conciato davvero male), e gli spiega che cosa è successo. Lei e Jack rivelano poi la verità su loro stessi e sull’SD6 al loro povero amico in preda al panico. Jack inscena poi una copertura: dice a Sloane di aver dato a Sydney il nome in codice Freelancer proprio perché non si fidava di Sloane stesso, e che il rapimento di Will li ha condotti da Khasinau, la cui organizzazione ormai è allo sfascio. Jack si impegna a rimanere fedele a Sloane e lo convince a risparmiare la vita di Will. In conseguenza di tutto ciò, Dixon si scusa con Sydney per aver dubitato di lei e della sua fedeltà all’SD6. Sloane manda poi Sydney in Francia, in una tenuta chiamata “Le petit Rose” (la piccola rosa), per piazzare una microspia nell’ufficio di Jean Luc Rave, un complice di Khasinau e membro dell’Assemblea Nazionale Francese. Sydney consegna la microspia di Marshall all’agente Weiss, che vi inserisce un trasmettitore posticipato (qui non sono proprio sicurissima di aver tradotto bene, ma il senso è chiaro, no?) per tenere sotto controllo ciò che verrà ascoltato dall’SD6. Una volta lanciatasi col paracadute sulla tenuta, Sydney vi trova Vaughn privo di sensi, che sta per essere ucciso brutalmente (o sfigurato???) da Khasinau. Sydney lo rianima con un’iniezione di adrenalina al cuore. Lui le spiega così di aver usato un cacciavite per aprire una grata, cosa che gli ha consentito di fuggire dalla stanza allagata. Quando lo psichiatra comincia a farle domande su Vaughn, Sydney si mette sulla difensiva (ah, ah!!!!!!: abbiamo qualcosa da nascondere, eh!??!). Nel frattempo Jack si assicura la salvezza di Will drogandolo e facendo in modo che compaia sulla scena di un festino a base di droga. Sottoposto ad un’indagine accurata da parte dei media, Will afferma che la sua storia sull’SD6 è una menzogna. La sua reputazione è rovinata ma la sua vita è salva. La CIA manda a Barcellona una squadra (che include Sydney), basandosi sulle informazioni racimolate con la microspia. La cosiddetta “Bibbia”, un manuale operativo per la combriccola Khasinau/Irina, che si trovava a Taipei, sta per essere consegnato a Khasinau su un pontile di Barcellona. L’SD6 non sospetta nulla. Ma durante un’imboscata Irina spara a Weiss e tutti si disperdono. Sydney trascina Khasinau, che ha la Bibbia, in un magazzino, dove si scontrano con Irina. Irina uccide Khasinau e prende la Bibbia. Prima di andarsene dice a Sydney. “La verità richiede tempo”. Di nuovo a casa Sydney dice a Will di essere contenta di non dovergli più mentire, poi se ne va per recitare l’elogio funebre al funerale di Emily Sloane. Al quartier generale della CIA, Irina esce allo scoperto e si arrende. |
| Affidata alla
responsabilità dell’assistente direttore Kendall, Irina viene condotta in
manette in una cella di una base operativa segreta di Los Angeles. Jack
confida a Sydney i suoi dubbi sulla sincerità di Irina e lei stessa dice
di augurarsi di vedere sua madre morta per tutto ciò che ha fatto. Sidney
dice pure a Vaughn di essere convinta che Sloane abbia ucciso sua moglie
Emily. Intanto a Londra, a Sloane, ormai a pieno titolo membro dell’Alleanza, viene fatta una strana iniezione. Più tardi Sloane ammette con Sydney che l’Alleanza sa che Khasinau è morto e che pensa che Irina si stia nascondendo da qualche parte. Poi manda Sydney a recuperare un floppy disk contenente informazioni compromettenti che Irina aveva usato allo scopo di mettere in atto dei ricatti. Il dischetto si trova in una cassaforte di una stanza in un hotel di Rabat, e la stanza è occupata da un certo Mohammed Naj. Come contromissione, Sydney deve consegnare il dischetto a Richard Schmidt, un agente segreto che lavora presso l’ambasciata di Rabat, il quale dovrà creare una copia falsa del floppy che Sydney dovrà dare all’SD6… oppure, suggerisce Vaughn, Sydney potrebbe chiedere direttamente a sua madre cosa c’è in quel dischetto. Ma lei rifiuta. Vaughn, pressato da Kendall, parla con Irina, che si rifiuta di collaborare. Ma l’attenzione della donna si risveglia quando Vaughn accenna alla missione di Sydney a Rabat, e lei gli dice che Sydney deve disattivare un allarme antincendio prima di aprire la cassaforte. E’ la verità oppure un trabocchetto? Vaughn avverte immediatamente Sydney, la quale, vestita come una viaggiatrice italiana, sta per scassinare la cassaforte. Sydney, sospettosa, si rifiuta di disinserire l’allarme antincendio, ma quando afferra il dischetto, un allarme comincia comunque a suonare. Syd scappa, ma non riesce a consegnare il dischetto a Schmidt. Una volta tornata a Los Angeles Sydney cede e accetta di vedere Irina, che le dice che Sloane userà le informazioni sul floppy per ricattare Peter Fortson, il creatore di una telecamera satellitare a onde T, un congegno spionistico super segreto originariamente pensato per essere utilizzato dal Pentagono. Irina chiede a Sydney di fidarsi di lei. Sydney riesce a mantenere il suo autocontrollo, ma quando se ne va crolla e si accascia. Sydney e Vaughn vanno poi ad Helsinki al laboratorio di Fortson per recuperare la telecamera prima che ci riesca Sloane. Vestita come una bella pupa europea con una parrucca nera, riesce ad evitare Sloane per un pelo e a recuperare la telecamera. Poco tempo dopo, quando scopre che la telecamera è sparita, Sloane spara a Fortson in una gamba. Di nuovo a casa, Will, che nel frattempo ha prestato assistenza nei servizi sociali, si offre di aiutare Francie a mettere su il suo ristorante. Sydney va di nuovo da Irina e stabilisce delle linee di condotta per la loro collaborazione, per rendere il loro rapporto il + impersonale possibile. “Tu non sei mia madre” dice Sydney. Irina, a malincuore, acconsente. |
| Sydney scopre
che la telecamera che aveva rubato è solo un prototipo e che l’Agenzia
Spaziale Asiatica e il suo cliente Sark, entro 72 ore lanceranno nello
spazio da un sito nello Sri Lanka la vera telecamera, che è in grado di
vedere per 100 metri all’interno dei corpi allo stato solido. La sua
missione è di collegarsi ad essa così che l’SD6 possa intercettarne le
immagini. Alla CIA, Kendall vuole che Sydney parli con Irina perché Sark ha assunto il controllo dell’organizzazione della donna, quindi lei deve conoscere per forza di cose ciò che lui adesso sta cercando. Nel frattempo Jack confida alla psichiatra della CIA di voler tenere Sydney lontana da Irina. La psichiatra nota che Jack si riferisce alla sua ex-moglie come Laura. Irina confida a Sydney che Sark sta cercando una specie di carillon creato da Rambaldi. Codificata all’interno della melodia del carillon c’è un’equazione numerica per il calcolo dell’energia allo zero assoluto (la traduzione di questo pezzo è assolutamente arbitraria, ma da quanto ricordo dell’esame di termodinamica mi pare che possa avere un senso). Sydney respinge i tentativi di Irina di ricordare i tempi della sua infanzia. Jack mette in guardia Sydney sul conto di Irina, ma le dice di avere fiducia nel suo giudizio. Marshall dà a Sydney un eiettore idraulico camuffato da valigia (stavolta i miei ricordi dell’esame di meccanica dei fluidi non mi sono d’aiuto: non trovo da nessuna parte il significato della parola LUGE). Uno Sloane molto addolorato, invece, dà a Sydney qualcosa di molto più personale: la scatoletta delle sementi di Emily. Come parte della sua contromissione, Vaughn le affida un circuito da attaccare alla telecamera e le suggerisce di portare da lui Will, che ora alloggia da Syd e Francie, perché Will potrebbe ricordarsi il codice a cui stava lavorando Sark e che attiva il carillon. Quando i due uomini si incontrano (OOOOOOPS!!!) Will rimane sorpreso da quanto sia giovane Vaughn ed è anche geloso di quanto lui sappia delle loro vite. In Sri Lanka Sydney, camuffata sotto una parrucca rossa e vestita come una donna d’affari, si presenta alla base di lancio mentre Dixon mette KO la sorveglianza. Poi lei indossa una tuta da addetto ai lavori e sgattaiola attraverso un portello di scarico sino al ponte di lancio. Sark, sospettoso, accelera la procedura di lancio. Sydney riesce a malapena a collegare il circuito datole da Vaughn e si lancia fuori a 125 miglia all’ora. La telecamera individua il carillon al centro di una caverna di ghiaccio in Siberia. Sotto ipnosi, Will ricorda i nomi visti sul computer di Sark – Dostoyevskj, Nabakov, Tolstoy, Checkov. Vaughn si accorge dei sentimenti di Sydney per Will (EEEEEHHHH????? MA SCHERZIAMO???). Più TARDI IRINA DECODIFICA I NOMI E METTE IN GUARDIA Sydney contro la spietatezza di Sark, dicendole anche di volere una possibilità per spiegarsi. Sloane riceve una telefonata inquietante dalla Baranka B&B di Sonoma in California, dove si suppone che lui ed Emily dovessero andare prima che lei morisse. Jack fronteggia Irina, e lei gli ricorda che hanno avuto i loro bei momenti insieme. Lui la minaccia di ucciderla se dovesse ferire Sydney. Lei gli chiede così in modo enigmatico “Non le hai detto quello che le hai fatto dopo la mia scomparsa, vero?”. In Siberia Sydney riceve il codice da Vaughn e riesce a far funzionare il carillon. Registra la melodia e poi fa in modo di disattivare l’oggetto. La squadra dell’SD6 cade poi in un’imboscata degli uomini di Sark e Sydney cade in mezzo al ghiaccio. |
| Mentre si
dibatte sott’acqua, Sydney afferra la pistola di uno scagnozzo annegato e
spara attraverso il ghiaccio. Dixon l’aiuta così a uscire fuori. Negli uffici dell’SD6, Sydney dice a Sloane che anche se Sark è riuscito a portare via il carillon quest’ultimo oramai è inutilizzabile. Sloane si domanda come mai Rambaldi aveva piazzato quell’aggeggio sotto il ghiaccio (io invece mi domando cosa sia andato a fare un uomo del 500 in Siberia: non credo che a quei tempi fosse come fare un giretto dietro l’angolo…..Mah????). Più tardi, alla CIA Kendall rifiuta la richiesta di Jack di trasferire Irina. Quando si trova faccia a faccia con Sydney, Jack le dice di essere preoccupato per gli aspetti emotivi delle loro conversazioni e avverte Sydney di fare attenzione al suo desiderio di volere una madre. Sloane parla a Jack della telefonata misteriosa ricevuta dalla B&B e Dixon comincia ad investigarvi sopra. Dice anche che l’SD6 è riuscita a recuperare il carillon rotto dal rifugio segreto di Sark nelle isole Falkland, dove hanno anche trovato un uomo chiamato Klaus Richter che mostrava i segni di una grave malattia causata da un siero che gli aveva somministrato Sark. Jack interroga Richter e scopre che questi ha disegnato una mappa per condurre Irina alla “Bibbia”, che lui stesso ha nascosto in un luogo segreto. La mappa, scopriamo, è nascosta in una prima edizione del romanzo “Guerra e pace” conservata in una biblioteca militare di Mosca. Per impedire a Sydney di vedere Irina, Jack le dà una mappa falsa (che condurrà l’SD6 ad una foresta sommersa) prima ancora che le venga affidata la missione dall’SD6 e la contromissione dalla CIA. Sydney dice che tutto quello che vuole da Irina è abbastanza materiale per distruggere l’SD6 e uscire dal mondo dello spionaggio. Will incontra una certa Rebecca Martinez, una teorica della cospirazione che lo incita a continuare la sua storia sull’SD6. Will si rifiuta. Più tardi la donna si incontra con Sloane; è una dell’SD6, mandata a controllare Will. Dixon torna dalla sua indagine con il registro della B&B firmato da Emily! Irina dice a Sydney come impossessarsi della mappa in cambio dei suoi orecchini, e dice di essere preoccupata. Vaughn offre a Sydney il suo pieno appoggio durante questo difficile momento. Nel frattempo Jack, giù di morale, dice alla psichiatra della CIA di aver paura di perdere sua figlia. Sydney compare a Mosca travestita da militare e, usando un passe-partout elettronico a forma di medaglia, riesce a trovare il libro e a recuperare la mappa. Improvvisamente compare Sark e le offre la possibilità di lavorare per lui. Ovviamente Sydney si rifiuta e gli sfugge, ma solo per rimanere intrappolata in un ufficio da delle guardie russe. Sydney chiama disperata Vaughn e gli fa chiamare Irina perché l’aiuti ad uscire. Irina avverte Sydney che c’è un passaggio segreto, che lei usa per scappare. Più tardi Irina codifica la mappa, che rivela che “La Bibbia” è in una casa in Madagascar. Kendall manda Vaughn e Sydney, nonostante le obiezioni di Jack. Jack architetta poi un piano per conto suo e fa riempire la casa di esplosivo. Appena Sydney e Vaughn arrivano, vengono raggiunti dagli uomini di Sark ed entrano nell’edificio, che esplode. Come conseguenza Kendall fa portare Irina a Camp Harris per un interrogatorio serratissimo. Sydney, col cuore a pezzi dice a Jack che ha avuto ragione lui e si scusa per aver dubitato di suo padre. |
| Sydney
testimonia di fronte ad un pannello della CIA, reclamando che Jack la
salvò da una trappola pianificata da Irina. Trovando gli orecchini di
Irina nella sua cella ora vuota, Sydney ringrazia Jack per averle salvato
la vita. A Vienna, il collegamento austriaco dell' SD-6 Neils Haber è assassinato da Triad. Lui aveva detto a Triad che stava sviluppando l'arma 16 "prossima generazione" nascosta in un ricovero bomba sotto l’Ufficio del Magistrato a Budapest. La missione dell'SD-6 di Sydney è fotografare l' arma e recuperare gli occhiali. Vaughn va in collera con Sydney quando lui suggerisce che Jack aveva preparato Irina durante la missione di Madagascar. Al ristorante di Francie, Jack dà a Syd la sua contromissione - tagliare il computer, rubare gli archivi per la CIA, e scaricare archivi fittizi per l'SD-6. Lui le dice anche che Irina sta affrontando la pena di morte per rompere il suo accordo con la CIA. Vaughn parla a Manolo Souza, un nazionale degli Stati Uniti tenuto per trasportare esplosivi in Madagascar. Souza dice a Vaughn che lui stava lavorando per Jack, confermando i sospetti di Vaughn. A Budapest, Sydney, portando una parrucca bionda e occhiali, si infiltra nell'Ufficio del Magistrato reclamando di stare lavorando per il suo albero genealogico. Lei taglia il computer e scarica gli archivi, ma quando Dixon la conduce nella stanza di ricerca, lei trova un uomo che istruisce i giovani studenti come assemblare una pistola. Le armi sono bambini! Sloane spiega che loro sono addestrati come agenti dormienti. I test europei standardizzati localizzano i bambini più brillanti, che sono poi inseriti in un programma di addestramento lungo un mese annullando la loro memoria e spediti di nuovo a casa. Apparentemente, il KGB stava sviluppando un programma simile negli anni ottanta. Sloane dice a Jack che il nome di Emily è stato contraffatto in un registro B&B dopo la sua morte. Lui ammette che l'avvelenò con morfato di sodio, ma solamente dopo che i dottori confermarono che il suo linfoma sarebbe ritornato. Lui chiede a Jack di scoprire chi altro era nella gestione dei membri dell' Alleanza. A casa, Sloane trova un vetro di un bicchiere di vino che l'aspetta. Quando lui fa analizzare il vino, trova che contiene VTX, un antidoto a morfato di sodio che simula la morte. Alla CIA, Vaughn identifica l'istruttore come prima psiche del KGB l'agente Valerie Kolakov. Contro gli auguri di Jack, Sydney si offre di trovare Kolakov, che ora è a Buenos Aires. Più tardi, Vaughn dice a Jack che lui andrà da Sydney se Jack non le dice del Madagascar. A Buenos Aires, Kolakov attacca Syd con una pistola ma è fulminato quando lei lo getta in acqua. Quando Sydney subisce un' ipnosi a casa , lei si vede dare una pistola da suo padre! Syd confronta Jack con i suoi ricordi - la missione di Irina era "Progetto Natale", un piano che Jack sviluppò per addestrare bambini per divenire spie americane. "Tu mi hai programmata per essere una spia", lei dice, "io non ti perdonerò mai per questo." |
| Come la prova
di Irina si avvicina, Sloane informa Sydney che Richter è stato infettato
da un virus come l'Ebola che Sark ha sviluppato. Sark sta studiando tre
pazienti infetti in un ospedale privato a Ginevra dove Jack e Sydney,
posando come un ricco paziente Meridionale e sua figlia, devono
infiltrarsi per informarsi della ricerca. Jack spiega a Sydney che lui non voleva che lei fosse una spia, che lui testò solamente il Progetto Natale su di lei perchè potesse essere forte in un ambiente pericoloso - ma Sloane arrivò a lei prima. Lei è dubbiosa ed è irritata ulteriormente quando Irina si dichiara colpevole ed è condannata a morire in tre giorni. Sydney, sperando di fermare l'esecuzione di Irina, scrive una lettera a Devlin affermando che Jack ha ingannato la CIA. Più tardi, Vaughn spiega a Devlin che ha trovato test sovietici standardizzati degli anni ottanta, simile ai propri. Lui crede che Irina rubò la ricerca di Jack e ci possono essere celle dormienti sovietiche qui negli US. Devlin è dubbioso. Vaughn assume Will come un lavoratore indipendente per fare ricerche su questo problema. Sull'aereo per Ginevra, Jack, che è consapevole della lettera di Sydney, dice che il piano di Irina era una manovra per trovare la comprensione di Syd. Syd dice che la sua nascita è il suo più grande errore - rappresenta la sua credulità. Loro arrivano all'ospedale - Jack distrae i dottori, poi scarica la ricerca mentre Sydney estrae sangue da un paziente morente che dice il nome Irina. Creando un'esplosione mescolando ammoniaca con iodio in una centrifuga, loro scappano su un elicottero sul tetto. Jack spiega che Irina aveva ordinato a Sark di infettare i propri operativi ed usarli come gruppo di prova. Di ritorno a in L.A., Sloane dice a Jack che il vino misterioso è stato allacciato con VTX, un composto che contrattacca gli effetti del morfato di sodio - significa che Emily è viva o un rivale vuole che l'Alleanza pensi che Emily sia viva e che Sloane sia un vagabondo. Più tardi, Sloane entra in una chiesa, credendo di vedere Emily. Più tardi Sloane dissotterra i resti di Emily - la sua bara è vuota! Sydney e Vaughn sono messi in quarantena perché l'apparecchiatura strana che loro avevano visto a Taipei è stata trovata essere la fonte del virus. Dopo una notte preoccupante attendendo insieme il risultato, Sydney è trovata essere negativa. I test di Vaughn sono meno chiari ma lui è rilasciato più tardi. Syd guarda su circuito chiuso come Jack dice al Senatore Douglas che lui ama Sydney nonostante le sue limitazioni come padre. Ancora, Jack andrà in prigione ed Irina sarà giustiziata il giorno dopo. Sydney costringe Douglas ad invertire le cariche contro Jack ed Irina, dicendogli che un Senatore sta lavorando per L'Alleanza e lei informerà l' FBI se lui non coopera. È una bugia, ma funziona. Nel frattempo, a casa, Vaughn ha un' emorragia alle unghie, un sintomo del virus di Sark. |
| Vaughn benda
le sue dita sanguinanti e si dirige verso la cella di Irina. Lei lo
ringrazia per aver dimostrato il coinvolgimento di Jack in Madagascar.
Vaughn dice a Irina di essere malato e le chiede che cosa sia riuscito a
scoprire Khasinau dai suoi esperimenti sulle persone esposte al virus
“Red Ball”. Irina gli chiede se lui ami Sydney e lui le risponde che
glielo rivelerà se lei accetta di aiutarlo. Will dice a Sydney che dai registri pubblici mancano i test standard dell’anno 1982. Sydney allora gli parla del “Progetto Natale” e gli rivela che Vaughn è convinto che l’intelligence russa stia ancora lavorando per reclutare spie americane “dormienti” (nel senso di inattive!!). Alla CIA Sydney, avendo saputo che Vaughn è malato, chiede ad Irina se esista un antidoto. Lei le risponde che esiste e che si trova a Paldiski, in Estonia, in una base, ormai dimessa, di addestramento per personale addetto ai sottomarini nucleari. Ma l’antidoto è specifico per ogni individuo, e ciò significa che Sydney dovrà sintetizzarlo a partire dal sangue di Vaughn (cacchio, vuoi vedere che è pure un’esperta di biologia molecolare??? Che donna!!!). Vaughn ora si trova in ospedale, e pare gli restino solo 3 giorni di vita: Sydney gli preleva il sangue… e i due si stringono per mano. Mentre sta uscendo, Sydney incontra Alice, la fidanzata di Vaughn (AAAAAAAHHHH!!! Tradimento!!!! Ma non si erano lasciati??? Mah??!!). Sloane confida a Jack di non essere sicuro di voler rimanere nell’Alleanza e che ha parlato della faccenda di Emily con un certo Kristof, che deve incontrare entro breve a Tokyo. Sloane tortura Richter, nel tentativo disperato di scoprire dove sia la base operativa di Derevko. Will riesce poi a procurarsi i test standard dell’anno 1982 e scopre che in esso non ci sono domande sulle relazioni spaziali. Francie si accorge che quelli, in realtà, sono i test dell’anno 1983, perché in essi viene menzionata l’invasione americana di Grenada. Will parla così con un funzionario del dipartimento dell’educazione che gli fornisce i veri test del 1982, che a differenza di quelli dell’83 contengono domande sulle relazioni spaziali. Ma il funzionario è perplesso… è sicuro che i test da lui inoltrati non contenevano quelle domande. Sydney arriva al laboratorio di Paldiski e subito vi individua Sark. Una volta trovati tutti gli strumenti necessari, Sydney scopre che se cercherà di sintetizzare l’antidoto un allarme si metterà a suonare. Sydney ignora così l’ordine di Kendall di abbandonare il piano e riesce a produrre l’antidoto… ma in questo modo rivela a Sark la sua presenza. Sark la intrappola in una stanza di decontaminazione e la minaccia di ucciderla con fluorocloruro di ammonio (non so se il composto sia davvero questo perché non ho tempo di cercarlo sul vocabolario… però mi fido: sarà senza dubbio una qualche diavoleria velenosissima!!!!!). Alla fine la obbliga a stringere un patto con lui: le permetterà di prendere l’antidoto se lei gli consegnerà Sloane. Alla CIA Jack si dice d’accordo con il suo piano e le dice che Sloane deve andare a Tokyo. Mentre lei si prepara per la missione Jack le confida di non aver mai voluto coinvolgerla in un progetto di assassinio premeditato e accenna con timore all’influenza di Irina su di lei. In un hotel di Tokyo Sydney, travestita da geisha, ha la meglio su un paio di guardie e prende il posto di una massaggiatrice assegnata a Sloane. Syd lo pugnala con un dente avvelenato della sua spilla per capelli e lui sviene. Sark porta via Sloane in ambulanza mentre un suo complice consegna a Jack l’antidoto. A Los Angeles Vaughn si risveglia dopo 30 ore di incoscienza. Jack gli dice che gli è stato somministrato l’antidoto e che, come conseguenza di tutto ciò che è successo, Sloane adesso è morto. All’SD Sydney, sorpresissima, vede Sloane.. insieme a Sark!! Sloane le dice che Sark sta collaborando con l’SD6 per trovare Derevko. In privato, Sark spiega a Sydney di aver riportato in vita Sloane e di averlo convinto che avrebbero potuto lavorare insieme per risolvere il mistero di Rambaldi. Sark cerca poi di placare i sospetti di Sloane consegnandogli un misterioso pezzo di carta. Vaughn, ormai guarito, torna alla cella di Irina. Finalmente confessa i suoi sentimenti per Sydney ma Irina dice di non aver detto niente alla diretta interessata. Poi lui se ne va e si imbatte in Sydney…. che lo abbraccia e scoppia in lacrime! (Ma come!!??? Tutto qua??). Lei gli dice che Sloane ha rafforzato la sua posizione nell’Alleanza presentando Sark come loro nuovo alleato. Vaughn le dice di sapere che lei e Alice si sono incontrate, ma Sydney gli dice che (lui) non ha bisogno di spiegarsi e se ne va. Vaughn esita un attimo, poi la segue…. Ma lei ormai se n’è andata (poteva anche svegliarsi prima, no???) |
| Durante un
faccia a faccia, Sydney avverte Sark che se lui rivela il loro complotto
a Sloane lei userà le informazioni contro di lui. Sark cerca di
rassicurarla dicendole che è obbligato a tacere, ne va anche della sua
sicurezza. Successivamente Sydney, preoccupata, chiede a Irina se ha
svelato a Sark il suo doppio gioco per la CIA. Irina le giura di non aver
parlato ma ciò non significa che Sydney possa considerarsi al sicuro. All'SD-6 gli agenti reagiscono con sospetto all'annuncio di Sloane che Sark ha iniziato a collaborare con loro, fornendo informazioni in cambio dell'immunità. Sloane li rassicura dicendo che Sark non violerà il loro accordo e Sark afferma che tradirli andrebbe contro i suoi interessi. Sloane rivela quindi la nuova missione: Sydney e Dixon ricevono il compito di acquisire i codici di comunicazione utilizzati dalle truppe uzbeche. L'SD-6 vuole esaminarli in quanto, nel vicino Tajikistan, gruppi estremisti stanno tentando di utilizzarli per mettere a punto attacchi terroristici. Venuta a conoscenza della missione tramite Sydney, Irina preme per essere rilasciata per 48 ore, rifiutando però di fornire dettagli in merito. La sua richiesta viene negata. Sark rivela a Sloane che Sydney non crede che lui non si sia realmente consegnato all'SD-6. I due decidono che, in considerazione del suo ascendente su Sydney, Jack verrà tenuto all'oscuro sulla reale funzione dei codici. Dopo che Sark se n'è andato, Sloane riceve una telefonata che gli chiede di rivelare i numeri dei conti bancari su cui sono depositati gli investimenti dell'SD-6 o verrà accusato della morte di sua moglie Emily. Sloane non cede al ricatto. In Uzbekistan Sydney e Dixon incontrano Zokolov e ottengono la valigetta contenente i codici. La valigetta è però protetta da un dispositivo di sicurezza ed esploderà se non viene aperta con l'apposita "chiave" - l'impronta digitale del proprietario, un soldato uzbeko che è stato intenzionalmente assassinato. Indossando l'uniforme dell'esercito Uzbeko, Dixon porta il "cadavere" di Sydney all'obitorio, permettendole così di entrare, trovare il corpo del soldato e ottenere l'impronta; dopo aver liquidato diverse guardie, Sydney ritrova Dixon e i due tornano a casa. A Los Angeles, Will informa Vaughn che il KGB ha inserito delle domande nel test standardizzato del 1982 e che tale test è stato sottoposto a 5 milioni di bambini americani. Vaughn non nasconde a Will il fatto di aver ricevuto da Devlin l'ordine di non contattarlo più dato che il suo coinvolgimento potrebbe rappresentare un rischio per la sicurezza. Sydney confida a Will che deve conquistarsi la fiducia di Sark. In seguito Syd chiede a Vaughn perché la CIA stia ignorando le informazioni fornite da Will. Vaughn le spiega che la ricerca è ora di competenza dell'FBI. Vaughn mostra a Syd un orologio da polso, un regalo del padre che al tempo gli aveva detto "Con questo orologio potresti regolare il tuo cuore". L'orologio si è fermato il 1 ottobre - il giorno in cui lui ha incontrato Syd. La conversazione viene interrotta dal suono dei loro cerca persone. Sydney e Vaughn vengono a conoscenza della reale funzione dei codici ovvero l'attivazione di sei testate nucleari di piccole dimensioni di cui si era persa traccia sei mesi prima. Per di più i codici sono stati inviati via e-mail da Sark a un destinatario sconosciuto. Avrebbero dovuto dar credito alle affermazioni di Irina. Irina spiega che se avesse rivelato i dettagli in precedenza avrebbe rischiato di far saltare la copertura di Sydney. Dice che le testate si trovano in Kashmir, in quella che era una prigione di massima sicurezza e che ora è la roccaforte del Fronte Rivoluzionario Popolare (FRP). Sydney convince Irina a guidare un commando in Kashmir e Jack, furente, si unisce alla squadra. Fa indossare a Irina una collana imbottita di esplosivo C4, avvertendola che, qualora tentasse la fuga, la farebbe saltare. Pur non lavorando più per Vaughn, Will gli consegna ugualmente i nomi dei 40 bambini che hanno ottenuto il massimo punteggio nel test standardizzato. Ha trovato i nomi consultando uno studio condotto tra il 1980 e il 1985, risultato che la CIA - ammette Vaughn - non era riuscita ad ottenere. Will spiega che sta ancora cercando di scoprire perché il test del 1982 è risultato introvabile. Nei panni di una famigliola felice in vacanza, Irina, Jack e Sydney salgono su un treno diretto in Kashmir. Dopo essersi lanciati dal convoglio con il paracadute, incontrano il loro contatto che fornisce loro l'attrezzatura necessaria all'operazione. All'SD-6 Sloane riceve un pacchetto contenente il dito di Emily sul quale c'è ancora la fede. Mentre tentano di raggiungere la prigione, Syd, Irina e Jack cadono in un'imboscata del FRP. Durante il combattimento Irina usa la collana al C4 e una mitragliatrice. Dopo aver eliminato i soldati, Jack informa Irina che non le è permesso portare armi; lei acconsente, ma gli ricorda che sono in territorio nemico e che sarebbe meglio iniziare a fidarsi l'uno dell'altra. Il trio si incammina verso una postazione della CIA in cui potranno usare una linea sicura per comunicare con Langley. Partono, stabilendo di arrivare all'alba. |
| Al quartier
generale della CIA Vaughn viene informato dell'imboscata tesa dal FRP a
Sydney Jack e Irina ma non gli è possibile inviare una squadra di
soccorso perché istigherebbe la reazione dei Pakistani. A peggiorare la
situazione arriva un dispaccio che annuncia a Vaughn l'attivazione delle
testate nucleari per il giorno dopo alle 17:00. I Bristow arrivano a Srinagar e incontrano il contatto di Jack. Vaughn contatta Sydney e la informa dell'imminente attivazione delle bombe. In tono scherzoso Sydney gli fa notare che mentre alcune famiglie vanno a giocare a minigolf, la sua va a caccia di ordigni nucleari. Camuffati da Pakistani i tre si dirigono alla base del FRP in un vecchio camion. Jack fa nascondere Irina sul retro, chiusa in un bidone di grano. A 10 miglia dall'obiettivo un guasto al camion costringe i tre a completare il tragitto a piedi. A detta di Irina l'accesso più immediato alla base è rappresentato da un tunnel di scarico - per raggiungere il quale devono superare un campo minato che lei sa come attraversare. Nonostante i suoi dubbi, Jack non ha altra scelta. All'SD-6 Sark dice a Sloane di aver parlato con il leader del FRP, Gerard Cuvee, il quale, a operazione conclusa, caricherà i "risultati" sul server. Sloane riceve un'altra telefonata misteriosa riguardo a sua moglie. Una voce esige 100 milioni di dollari in titoli al portatore entro 24 ore. Se Sloane non consegna i titoli, il pacchetto successivo arriverà all'Alleanza. Nei pressi della base del FRP, la squadra di Sydney subisce un altro attacco. Questa volta Jack da una pistola a Irina e insieme respingono gli assalitori. Jack però è caduto vicino a una mina e qualsiasi suo movimento la farebbe esplodere. Seguendo le istruzioni di Irina, Sydney disinnesca l'ordigno. Vaughn intanto scopre che gli Indiani, venuti a conoscenza delle armi nucleari, lanceranno degli attacchi aerei contro i ribelli Pakistani nel giro di 24 ore. All'interno del quartier generale del FRP, Irina stabilisce che le bombe sono conservate in un laboratorio di ricerca protetto da sensori termici. Secondo lei la squadra deve dividersi: lei andrà nell'ufficio di Cuvee e disattiverà il sistema di sicurezza; Sydney alzerà la temperatura del laboratorio per non essere scoperti quando entreranno e Jack modificherà il sistema di riconoscimento vocale per aprire le porte. Jack, ancora diffidente nei confronti di Irina, accetta il piano con riluttanza. Durante un incontro con i membri dell'Alleanza, Sloane li informa che qualcuno ha interferito con l'omicidio della moglie e ora lo sta ricattando; suggerisce di assecondare il ricattatore usando però una cimice per localizzare i titoli. Monitorato da Marshall, Sloane effettua la consegna nel luogo concordato. Con suo grande sconcerto, Marshall perde quasi subito la traccia dei titoli. Jack e Sydney raggiungono il laboratorio e scoprono che i nuclei di plutonio degli ordigni sono spariti. Improvvisamente Cuvee entra con Irina al suo fianco. Sydney e Jack vengono chiusi in prigione e Syd, terrorizzata, assiste all'interrogatorio di Jack da parte di Irina e Cuvee. Cuvee ammette che, anni prima, fu proprio lui ad affidare ad Irina il compito di sposare un agente della CIA. Irina rivela a Jack che il FRP ha stipulato un accordo con Sark. Quando Cuvee esce, Irina rivela a Jack che non sta facendo sul serio, che è stata presa e che è dovuta stare al gioco. Lo colpisce con la pistola ma gli consegna le chiavi della cella di nascosto. Vaughn si appella alle autorità Indiane perché rimandino gli attacchi aerei. Il suo tentativo fallisce ma gli viene concesso l'uso di un elicottero per soccorrere i suoi amici. Jack evade e libera Sydney, riferendole quanto detto da Irina: i nuclei di plutonio servono per attivare un manufatto di Rambaldi - che, attraverso una rigenerazione cellulare autoindotta - prova l'esistenza della vita eterna. Contattano Kendall che ordina loro di evacuare l'edificio a causa degli imminenti attacchi aerei. Disobbedendo agli ordini Jack va in cerca di Irina. Arrivano al laboratorio in cui il FRP sta usando il plutonio per attivare il manufatto; quest'ultimo si apre rivelando un fiore proprio mentre gli aerei iniziano l'attacco. Jack e Irina, che era nel laboratorio, liquidano Cuvee. Sydney, Jack e Irina vengono prelevati in elicottero da Vaughn. In cella, alla CIA, Irina trova la sua ricompensa - cuscini e lenzuola nuovi; spiega a Sydney che a Taipei ha dovuto spararle per mantenere la copertura. Vaughn rivela a Sydney che i fiori hanno tra i 400 e i 600 anni e le consegna dei biglietti per il minigolf. Syd ci va con Will e Francie mentre Vaughn li osserva da lontano. |
| Sydney
informa Will che Devlin approverà la sua attività di ricerca a patto che
si sottoponga ad un test di valutazione psicologica. Francie arriva
mentre stanno parlando e chiede se Will e Syd le stanno nascondendo
qualcosa. In seguito, Irina cerca di spiegare a Syd perché ha scelto di
lavorare per il KGB e si definisce una pazza ad aver abbandonato sua
figlia. Le due donne si abbracciano, ma le guardie le separano. Sloane minaccia di torturare Sark e mette in dubbio la sua lealtà dopo il fallimento della missione in Kashmir. Sark gli assicura la sua fedeltà e suggerisce che la fuga di notizie potrebbe essere stata opera di qualcuno dell'SD-6. Sloane predispone una missione in cui Sydney farà coppia con Sark: descrive Echelon, il sistema satellitare dell'Agenzia per la Sicurezza Nazionale americana che filtra le trasmissioni e segnala le minacce alla sicurezza nazionale. Sark informa gli agenti che Cuvee possiede un terminale d'accesso a Echelon che si trova a Parigi e che è in procinto di trasferirlo con una scorta armata. Devono rubare il terminale e riportarlo all'SD-6. Alla CIA Vaughn spiega a Syd la sua contromissione: dovrà caricare nel terminale un programma che cancellerà il disco rigido nel momento in cui l'SD-6 lo accenderà. Vaughn le annuncia che il padre di Alice è morto e Syd gli fa le condoglianze. Jack confessa a Irina di essere fermamente convinto che lei e Sark stiano ancora lavorando assieme. Le offre un accordo: essere trasferita e detenuta in un edificio privato a Puget Sound in cambio di una spiegazione dettagliata delle motivazioni che l'hanno portata a consegnarsi alla CIA. A Parigi, Sydney e Sark riescono a mettere fuori uso il loro obiettivo, un furgone scortato ma scoprono che era un tranello. Un uomo esce da un altro veicolo e Sydney lo insegue, impossessandosi del terminale. Nel frattempo Sloane presenta Jack a Ariana Kane, capo del controspionaggio dell'Alleanza, che sta indagando sulla misteriosa ricomparsa di Emily. Durante l'interrogatorio, Jack spiega a Kane che Sloane ha assoldato Sydney a sua insaputa, allo scopo assicurarsi la sua lealtà. Dopo essersi sottoposto al test psicologico, Will chiacchiera con Syd in un bar: lei giustifica il suo riserbo riguardo al suo lavoro definendolo un "gesto d'amore". In quel momento Vaughn entra assieme ad Alice: dopo un breve e imbarazzante incontro, i quattro si separano. All'SD-6, Sloane rivela ai suoi agenti che un meccanismo di sicurezza ha cancellato l'hard disk del terminale d'accesso a Echelon. Aggiunge che Cuvee potrebbe essere in grado di riprogettare un nuovo terminale utilizzando un duplicato del software immagazzinato su un server sicuro a Londra, per questo vuole che Syd lo cancelli. Marshall spiega che il server è programmato per riconoscere i tentativi di intrusione elettronica, quindi è necessario accedervi manualmente per mezzo di un algoritmo polimorfo - un compito che solo lui è in grado di portare a termine. Nervoso, Marshall accetta la missione. Vaughn spiega a Sydney che dopo la missione la CIA sarà obbligata a prelevare Marshall perché la sua memoria fotografica gli permetterà di ricordare i file del sistema anche se sono stati cancellati. In pratica, la memoria di Marshall è una specie di sistema di backup. Sydney raccomanda cautela perché l'SD-6 rappresenta l'intera vita di Marshall e per lui sarà difficile accettare la verità. A Londra, Sydney e Marshall arrivano alla Royal Albert Hall vestiti di tutto punto per il concerto della London Philarmonic. Siedono dietro a Thatcher Powell, il capo della sicurezza informatica di Cuvee, l'unica persona ad avere accesso al server sicuro. I due lo narcotizzano, rubano la chiave di accesso e vanno nei locali dove si trova il server. Mentre Sydney malmena un paio di guardie, Marshall viene colpito da una siringa di tranquillante che lo stordisce tanto da impedirgli di entrare nel server. Sydney lo fa rinvenire con un bacio e Marshall compie la sua missione rapidamente. Recuperato il software, i due restituiscono la chiave a Powell prima che si svegli. Intanto un misterioso individuo su una sedia a rotelle li tiene sotto controllo. Dopo essersi separato da Sydney all'aeroporto per tornare a casa, Marshall viene prelevato - ma non dalla CIA! All'SD-6, Ariana cerca di convincere Sloane che Jack è il principale sospettato perché non teme Sloane e quindi sta nascondendo qualcosa. Quando Jack torna a trovare Irina per parlare nuovamente dell'accordo, Irina afferma che non ha nulla da confessare e che si è consegnata alla CIA per rimediare agli errori commessi in passato. Dice anche che d'ora in poi, oltre che a Sydney, accetterà di fornire informazioni anche a Jack. Marshall, terrorizzato, è nelle mani del cinese col completo elegante e gli occhiali (l'uomo che ha estratto i denti a Syd nella prima puntata della prima serie - N.d.T.!). |
| Sydney rivela
i dettagli della missione Echelon a Will credendo che Marshall sia al
sicuro nelle mani della CIA. In realtà Marshall sta subendo le torture
del cinese con il completo elegante e gli occhiali che vuole
assolutamente sapere dove si trova il sistema operativo di Echelon.
Cedendo alle minacce di morte, Marshall accetta di usare la sua memoria
fotografica per riscrivere il software di accesso ad Echelon. Alla CIA Vaughn confessa a Syd che Marshall è stato rapito da un socio di Cuvee. Benché le ricerche siano affidate a una squadra di soccorso, Syd si ritiene responsabile per Marshall. Il problema maggiore è che prima di essere rapito, Marshall ha spedito via e-mail una copia del programma d'accesso a Echelon di Cuvee all'SD-6. Sloane rivela che l'e-mail di Marshall è stato spezzettata in pacchetti di dati mandati all'SD-6 attraverso provider di servizi Internet localizzati in varie parti del mondo, ma un errore in Vietnam ha bloccato la trasmissione di diversi pacchetti. Sydney e Dixon devono quindi introdursi in un edificio governativo a Ho Chi Minh City per recuperarli. Sloane finge di essere preoccupato per Marshall e chiama l'SD-4 per l'invio di un sostituto. La contromissione della CIA per Sydney è di sostituire i dati recuperati con dei file contraffatti. Sydney rivela alla CIA l'unica cosa di cui Cuvee avrebbe bisogno per recuperare l'accesso al satellite è la riprogettazione del software. Tuttavia per accedere a Echelon è necessario anche un punto d'accesso. Se riuscissero a trovarlo potrebbero impedire a Cuvee di usarlo - sfortunatamente il piano fallisce. Vaughn dice che Irina pensa di poter trovare un accesso secondario, ma in cambio dell'aiuto richiede di avere accesso illimitato a Echelon. Secondo Irina, i tecnici della CIA si renderanno conto che il sistema di sicurezza è paragonabile alle sabbie mobili. Kendall rifiuta di darle credito. Nella sede del Crédit Dauphine, Jack arriva mentre Ariana Kane sta perquisendo il suo ufficio. La donna riduce le possibilità di Jack di accedere alla rete e gli revoca il pass di sicurezza almeno finché non otterrà i risultati della sua indagine sulla faccenda di Emily. Jack chiede alla CIA di fabbricare prove false per dimostrare che lui era in missione per l'SD-6 a Taipei e a Istanbul durante i momenti cruciali della sparizione e della morte di Emily. In Vietnam, Sydney, nei panni di una donna d'affari, inscena una presentazione durante la quale usa una luce stroboscopica per far perdere i sensi al pubblico per 3 minuti, il tempo necessario ad accedere ai locali del server e ottenere i dati. Dopo aver trovato la postazione del server vuota, Syd corre alla sezione riparazioni ma Dixon la batte sul tempo e trova l'hard drive prima che lei riesca a scambiare i file. Sydney torna a casa. Sloane ora ha tutto quello che gli serve per accedere a Echelon. La CIA è costretta a sospendere le ricerche di Marshall dopo che una squadra di soccorso è stata sterminata durante un raid a Londra. Parlando con Will, Francie menziona per caso il fatto che Sydney nutre dei sentimenti per Vaughn. In seguito, durante un incontro, Vaughn assume Will come analista per la CIA - la sua copertura sarà quella di giornalista per la rivista Trade Roads. Will rivela a Vaughn che Syd prova qualcosa per lui e vuole che lui (Vaughn) rispetti i suoi sentimenti. Mentre l'SD-6 sarà in grado di accedere ad Echelon nel giro di 12 ore, la CIA non riesce a penetrare nel sistema e deve vedersela con un virus chiamato "Sabbie mobili" - proprio come aveva enigmaticamente suggerito Irina. Alla fine, Kendall concede un tentativo a Irina. Kane mostra a Sloane il rapporto della sezione scientifica che rivela che Jack ha preso in prestito una pistola il giorno in cui Emily è stata uccisa. In più nella canna della pistola è stata ritrovata della materia grigia. Sloane le permette di effettuare un test del DNA. Mentre Marshall riscrive il codice, riesce a segnalare all'SD-6 che si trova a Mexico City. Sloane vuole mandare una squadra di soccorso, ma Sydney e Dixon richiedono la missione. Sotto il controllo della CIA, Jack incontra Ariana. La donna richiede la SIM del suo telefonino e chiede chi è Steven Haladki. Vaughn rapidamente scrive un numero identificativo sulla sua SIM e la scambia con quella di Jack. Jack spiega che Haladki lavorava con Irina e quindi doveva essere eliminato. Jack le consegna la scheda e si allontana rapidamente. Ariana nota la macchia di inchiostro fresco sulle dita. Dixon e Sydney, nei panni di due habitué delle discoteche, localizzano Marshall grazie ad un impianto di sorveglianza. Terminato il programma, Marshall illustra il frutto del suo lavoro al cinese in completo e occhiali - ha ricreato un antiquato videogioco! Sydney arriva appena in tempo ad impedire l'esecuzione di Marshall ma i due vengono si ritrovano intrappolati nei piani alti di un grattacielo. Marshall rompe una finestra e "salva" Sydney con il paracadute che ha cucito all'interno della giacca - dato che ha paura di volare con le comuni compagnie aeree. Irina trova il punto di accesso a Echelon e blocca il tentativo dell'SD-6 di entrare nel sistema. Vaughn spiega a Sydney che dopo quello che è successo con Sloane non aveva più senso portare Marshall alla CIA. In un faccia a faccia a casa di Sloane, Jack gli rivela che Kane ha bisogno di un capro espiatorio e sta fabbricando prove contro di lui. Da a Sloane degli indizi, confidando nel fatto che non verrà incastrato. Quando Jack se ne va, però, Sloane chiama Kane e la informa che l'uomo ha appena lasciato casa sua. |
| Jack viene
aggredito nel cinema in cui ha appuntamento con un suo informatore.
Mentre fugge a piedi, arriva Sydney in auto e lo salva. Lui le spiega che
il controspionaggio dell'Alleanza gli sta dando la caccia perché lo
sospetta dell'estorsione ai danni di Sloane. Sydney è turbata perché Jack
non le aveva raccontato nulla. Alla CIA, Jack spiega a Sydney la faccenda
del ricatto che riguarda Sloane e Emily. Kane sta tentando di
incastrarlo, esponendo così i suoi segreti. All'SD-6 Sloane ha una nuova missione per Sydney: sottrarre alla Triade il prototipo di un giroscopio quantico, componente di un sistema di guida per missili. Lei e Dixon devono intercettare Carl Shatz, il corriere che sta trasportando il giroscopio da Berlino a un laboratorio nell'est della Francia. La contromissione che Vaughn da a Sydney è di rubare il giroscopio e riprodurne uno difettoso per l'SD-6. Vaughn si unirà ad una squadra operativa in Francia. Sloane racconta a Jack della trasmittente che l'Alleanza gli ha impiantato nel collo, a causa della quale è stato costretto ad informare Kane della sua visita. Sloane dice che si fida di Jack e gli rivela un nome - Jean Briault, un membro dell'alleanza che lui stesso ha assassinato. Suggerisce che il ricattatore forse vuole vendicarsi dell'omicidio. Jack va a parlarne con Irina e ammette di aver bisogno delle sue intuizioni. Irina gli suggerisce di rivolgersi alla sezione informazioni della CIA per rintracciare tutto ciò che hanno su Briault. Kane fa notare a Sloane che Sydney potrebbe essere una doppiogiochista. Sloane ne dubita. Mentre Sydney si prepara per andare a Nizza, Weiss rientra dalla sua lunga convalescenza. In seguito, Dixon e Sydney arrivano all'aeroporto, rispettivamente nei panni di un prete e una punk. Sydney va a sbattere contro Shatz e gli sottrae il giroscopio. Mentre la CIA crea la copia, Vaughn invita Sydney a cena. Pur nutrendo dei timori, lei accetta. All'SD-6 Kane viene informata del fatto che Sydney ha lasciato l'aeroporto con un uomo che non è Dixon e incarica due agenti di seguirli. Jack e Irina studiano le informazioni su Briault: scoprono che l'uomo ha fatto sei viaggi a Lima, in Peru, dichiarando ogni volta $ 70,000 in contanti, ma trovano nulla che si configuri come movente per una vendetta. Irina suggerisce a Jack di scoprire in che hotel ha alloggiato e di farsi consegnare i video della sicurezza. Superato l'iniziale imbarazzo, l'appuntamento di Sydney e Vaughn raggiunge il suo apice quando i due si accordano per un romantico tête-à-tête in un luogo più tranquillo. La cena viene interrotta dall'irruzione degli uomini di Kane che, scoperta la vera identità di Vaughn, entrano nel ristorante sparando. I due uomini inseguono Syd e Vaughn in una stradina dove Vaughn riesce ad ucciderli entrambi. Ricordandosi del giroscopio, Vaughn suggerisce di consegnare all'SD-6 quello autentico per non ingenerare sospetti. Jack esamina i video della sicurezza dell'hotel di Briault in Perù e trova un fotogramma dell'uomo - in compagnia di Kane! Viene a conoscenza del fatto che nello stesso giorno in cui Sloane ha consegnato i titoli, Kane ha aperto un conto a Monaco. Se riuscisse ad accedere alla rete informatica della banca, potrebbe verificare il saldo del suo conto e provare che Kane è la ricattatrice. Kendall gli suggerisce di lasciare che sia la CIA ad occuparsi della faccenda, ma Jack non vuole aspettare. Quando Jack arriva all'SD-6 si connette alla rete e scopre che il saldo del conto di Kane è nullo. Gli agenti dell'SD-6 lo fermano e lo portano da Kane per essere interrogato. La donna gli inietta una dose di siero della verità. Sloane irrompe nella stanza, libera Jack e arresta Kane. Jack aveva mandato a Sloane una e-mail in cui gli presentava i risultati delle sue ricerche - Kane aveva depositato i titoli ma solo per il tempo necessario a convertirli in denaro liquido, che poi è stato ritirato. Irina fa notare a Jack che Sloane aveva richiesto l'intervento di Kane perché sarebbe stato facile incastrarla. Sydney confessa a Francie che non ci sarà mai nulla tra lei e Vaughn. In seguito, Vaughn dice a Sydney che se nel suo rapporto lui rivelasse la verità riguardo alla missione, non potrebbe più essere il suo supervisore. Sydney gli risponde che lavorano bene insieme e che devono continuare così. Poi gli consegna il giroscopio; nonostante tutto è riuscita a scambiarli. Sloane incontra un uomo che ha creato un anello per annullare l'effetto della trasmittente che gli hanno impiantato nel collo. Ora è libero di muoversi liberamente. Dopo aver ucciso l'uomo, Sloane parte per le Filippine dove incontra la moglie. Il loro piano ha funzionato. |
| A bordo di un
747 lussuosamente arredato, Sydney, nei panni di una squillo, sfila in
biancheria intima per un individuo grasso. Lei gli si avvicina e,
cogliendolo di sorpresa, lo afferra per la gola, minacciando di
strangolarlo se non le rivela la collocazione del server 47. Lui parla,
lei lo stordisce con un pugno e inizia a scaricare dati dal terminale.
Ispeziona l'aereo alla ricerca di un paracadute e stende una guardia - ma
il grassone ricompare con una pistola in mano e le spara… Alla CIA Vaughn prende Sydney in disparte e le confessa che tra loro due non sta funzionando perché i sentimenti e le preoccupazioni che prova per lei stanno compromettendo la sua lucidità; lei dice di capirlo. Insieme giungono alla conclusione che proprio la loro sintonia è un fattore determinante nella guerra contro l'SD-6. Arriva Weiss e pone fine alla conversazione. Kendall rivela che Sloane è disperso e pertanto l'SD-6 ha un nuovo capo, Anthony Geiger. La missione di Syd e Jack è di conquistare la sua fiducia. All'SD-6 Sydney si presenta a Geiger e professa la sua lealtà. In risposta alle domande dell'uomo ammette di ritenersi la sola responsabile per la decisione di Sloane di uccidere Danny. In seguito incontra Sark che le dice di essere nervoso per colpa di Geiger: quest'ultimo infatti ha passato al setaccio i file segreti di Sloane immagazzinati sul server 47.Syd riferisce a Jack che questo misterioso server potrebbe contenere informazioni vitali per l'Alleanza e che potrebbero essere il suo tallone d'Achille. Vaughn riesce a localizzare il server 47 - si trova su un 747 perennemente in volo che atterra unicamente per rifornirsi di carburante e che è posto sotto la sorveglianza di un certo Macor (il grassone). La ricompensa per aver accettato di passare la sua vita sull'aereo è costituita da una "fornitura" illimitata di squillo. La missione di Syd è di ottenere accesso al server nella cabina principale vestendo i panni di una squillo d'alto bordo. In un cargo che vola più basso del 747, Vaughn e Weiss stanno monitorando le mosse di Sydney. Increduli vedono Macor sparare e mancare il suo obiettivo e Syd raccogliere una pistola e rispondere al fuoco - forando la carlinga dell'aereo e depressurizzando la cabina. Macor viene risucchiato nel vuoto e finisce nel motore dell'aereo. Lottando contro la forte pressione Syd trova un paracadute e si lancia. È salva. A Los Angeles, Will rivela a Francie che deve lasciare il ristorante perché ha trovato lavoro come giornalista per una rivista turistica. Lei è molto contenta per lui e un innocente bacio si trasforma in qualcosa di più profondo. In seguito raccontano l'accaduto a Sydney. Kendall è riluttante ad agire in base ai dati scaricati dal server 47 perché rischi sarebbero troppi se le informazioni si rivelassero sbagliate. Sydney suggerisce di confrontare codice di sicurezza all'SD-6 con quello scaricato dal server; la corrispondenza tra i due verificherebbe l'esattezza delle informazioni in loro possesso. Nel frattempo, Geiger si accorge di una strana e-mail che Sloane ha scritto e attiva un programma che rintraccia le lettere battute sulla tastiera del PC. L'email rivela che Sloane sapeva che Jack e Syd facevano il doppio gioco a scapito dell'SD-6! Geiger affronta Jack e questi telefona a Syd chiedendole di andare all'SD-6, ma di prendere le strade secondarie perché c'è un ingorgo sull'autostrada - una frase in codice per avvertirla che è stato scoperto. Geiger tortura Jack con l'elettroshock, nella speranza che gli riveli per chi lavora. Sydney è in preda all'angoscia dato che non può aiutare Jack e sa che Kendall pensa che un'operazione di salvataggio sia troppo rischiosa. Chiede a Will e Francie di lasciare la città perché qualcuno la sta cercando. In seguito incontra Dixon e gli rivela la verità sull'SD-6 e sul suo ruolo di agente doppiogiochista. Gli chiede di introdursi nel server più segreto dell'SD-6 e comunicare alla CIA il codice che verificherà le loro informazioni. Dixon ha dei dubbi ma accetta. Quando la CIA riceve il codice, Kendall ordina un assalto a tutte le cellule dell'Alleanza e dell'SD sparse nel mondo. Una squadra della CIA assalta l'SD-6 in forze. Sydney trova Jack appena in tempo e spara a Geiger. La CIA assume il controllo degli uffici e in mezzo a tutto il disastro, Sydney scorge Vaughn e i due si baciano appassionatamente! In seguito Sark, fuggito senza conseguenze, telefona a Sloane comunicandogli che la Fase Uno è stata completata. Sloane, compiaciuto, gli chiede di controllare la loro "nuova risorsa". Sark telefona a…Francie. Ma si tratta di un "clone"… e ha assassinato la vera Francie, che giace a terra con un foro di proiettile in testa! |
| Jim Lennox,
agente della CIA, è a letto con la sua partner Emma Wallace: a lei
piacerebbe che tornassero alle Fiji - gli confessa -, lui le dice che ha
ragione e si baciano. Quando lui va a farsi la doccia, lei scrive
un'e-mail in modo frenetico: "Revocare l'operazione. Lennox è un…", ma
prima che riesca a finire il messaggio Lennox la stordisce con colpo.
Lennox chiama Sloane per rivelargli di essere stato scoperto e
quest'ultimo gli dice di uscire allo scoperto. Un furgoncino getta
Wallace, imbottita di esplosivo C4, su una strada a Berlino. A Los Angeles, Vaughn dice a Sydney che la CIA sta interrogando Marshall e Dixon per ottenere informazioni e che Sloane è uno dei maggiori ricercati dall'Interpol. Le dice anche di aver lasciato Alice. Weiss presenta Christine Philips, una nuova recluta dei servizi segreti arrivata da Langley per osservare le operazioni per qualche mese. Il telegiornale trasmette immagini dell'agente Wallace che canta una canzone per bambini ("Pop goes the weasel") e quando Lennox attiva l'esplosivo con un comando a distanza, gli agenti assistono con orrore alla sua morte. Poco dopo Kendall raduna il personale e spiega che la missione di Wallace era quella di conquistare la fiducia dello scienziato Enzo Markovic e di scoprire se la tecnologia cui egli stava lavorando, chiamata Helix, fosse un'arma. Sembra che Enzo si fosse rifugiato in un laboratorio segreto a Serena del Sol, una località turistica su Cayo Cancho, un'isola nei pressi della Repubblica Dominicana; la CIA ritiene che, se non è stato ucciso, Lennox possa essere prigioniero sull'isola. La missione di Sydney e Vaughn è di procurarsi informazioni e riportare a casa Lennox. Vaughn va a prendere Syd a casa. Si baciano e lei gli presenta Francie: quest'ultima pensa stiano andando ad una conferenza a New York. Syd percepisce qualcosa di strano nel comportamento dell'amica. A Serena del Sol, Syd e Vaughn costringono il capo della sicurezza di Enzo a rivelare dove tengono Lennox. Syd irrompe mentre lo stanno torturando e manda al tappeto i due inquisitori, ma la vista dell'uomo è stata compromessa e Syd è costretta a bendarlo e a guidarlo durante la fuga. Vaughn nel frattempo si impossessa dei file su Helix. Syd viene attaccata da una guardia e Lennox, a rischio di perdere la vista, si toglie la benda per sparare all'assalitore. A Los Angeles, Lennox supera senza problemi i controlli medici della CIA. Durante l'interrogatorio, Lennox spiega che mentre stavano lavorando in qualità di esperti della sicurezza al servizio di Enzo, lui e Wallace avevano scoperto che stava lavorando per qualcuno. Lennox aveva in progetto di introdursi nel database a Cayo e trasmettere i dati a Wallace che si trovava a Berlino ma che è stato preso prima di poter mettere in atto il piano. Sydney è turbata quando Lennox rivela anche che lui e Wallace erano in procinto di sposarsi. Phillips analizza il nastro su cui è registrata la morte di Wallace e, a causa di una scarica di elettricità statica sul nastro, conclude che il detonatore si trovava nell'isolato dov'è avvenuta l'esplosione. Syd, comprendendo la profonda tristezza di Lennox per la perdita, va a trovarlo in una casa sicura della CIA. Lui la bacia ma si scusa subito dopo. Arrivano due uomini e cercano di immobilizzare Lennox; lui reagisce violentemente ma Syd riesce a calmarlo perché gli uomini sono agenti federali e vogliono prenderlo in custodia. Alla CIA, Jack riferisce che Helix è il nome di una nuova terapia genica in grado di modificare i lineamenti e il corpo dei pazienti che vi sono sottoposti. L'unico modo per rivelare la vera identità del soggetto è un'analisi dell'occhio - un difetto inserito di proposito nella procedura. Jack spiega che la terapia è stata testata per la prima volta su Lennox, il che significa che Lennox potrebbe essere in realtà Enzo. Vaughn scopre che Lennox era sulla scena del delitto quando Wallace è stata assassinata ma Syd nutre dei dubbi: lei crede che il dolore di Lennox sia autentico. L'esame oculare di Lennox ne conferma l'identità e l'agente rimane shockato quando Syd gli rivela che è stato duplicato. Vengono informati che Enzo ha trasportato Helix in Polonia e a Syd e Lennox viene assegnato il compito di trovare l'attrezzatura, scaricarne gli schemi di progettazione e distruggerlo. In un deposito ferroviario, Syd e Lennox si liberano delle guardie e si introducono nel vagone merci in cui è nascosto l'attrezzatura. Lennox esamina i dati contenuti nel computer e apprende che un'altra persona è stata duplicata. Vaughn riceve una telefonata delirante da un uomo che afferma di essere il vero Lennox e che l'uomo salvato dalla CIA è in realtà Enzo. Quest'ultimo Lennox dice che la storia dell'esame oculare è falsa e che si sta dirigendo al vagone allo scopo di distruggere l'attrezzatura. Vaughn avverte Syd dell'anomala situazione e Jack le dice di disarmare entrambi i Lennox, rimandando il problema della loro identificazione a quando saranno entrambi in prigione. Syd costringe Lennox ad ammanettarsi al vagone, ma quando lei si allontana lui si spezza una mano per liberarsi dalle manette e si procura una pistola. Durante il faccia a faccia di Syd con Lennox 2 compare anche Lennox 1. Si trovano in una situazione di stallo. Syd minaccia di far saltare Helix. Lennox 2 reagisce alla notizia e cerca di sparare a Syd. Il primo Lennox - quello vero - spara al suo "clone" e Sydney distrugge Helix. Negli uffici della CIA, Lennox è pronto a partire per le Fiji - che non ha mai visitato; lui e Emma volevano andarci in luna di miele. A casa di Syd, lei e Vaughn finiscono a letto, ma qualcuno li spia attraverso una telecamera piazzata nella TV. È Francie - l'altro "clone". |
| Syd e Vaughn
si risvegliano insieme. Durante la loro conversazione in camera da letto
Syd accenna al fatto che è il giorno della sua laurea e esprime il suo
desiderio di voler lasciare l’Agenzia. Più tardi Kendall rifiuta le sue
dimissioni, aggiungendo che in qualità di civile Sydney non sarebbe più
stata autorizzata a vedere Irina. Irina, sperando di riuscire ad
allontanare sua figlia dalla CIA, dice che se Sydney rimarrà con
l’agenzia, lei (Irina) si rifiuterà di vederla ancora. Nel frattempo, all’acquario di Long Beach, Sark rapisce Neil Caplan (un matematico dell’Istituto Tecnologico della California), insieme a sua moglie e suo figlio. I tre vengono portati in Svizzera, dove Sloane gli mostra il manoscritto di Rambaldi e gli parla della sua ricerca dell’invenzione di Rambaldi, che va avanti ormai da 30 anni. Mentre Sydney si prepara per la sua cerimonia di Laurea, Sloane le telefona, col pretesto di congratularsi con lei. Sloane ammette di aver sempre saputo che lei e Jack erano agenti doppiogiochisti, e di essersi servito di loro per uscir fuori dall’Alleanza. Poi la avverte di non mettersi contro di lui. Alla CIA Kendall ragguaglia Sydney sul rapimento di Caplan, la cui conoscenza della Teoria di Knot – su come gli oggetti geometrici si combinino tra loro- permetterebbe a Sloane di costruire un’arma utilizzando le invenzioni di Rambaldi. Sydney capisce sconfortata che quella contro il male è una guerra senza fine e ripensa alle sue dimissioni. Sydney dice a Dixon che lo hanno riconosciuto innocente e gli offre un lavoro alla CIA. Ma Dixon sente di essere stato manipolato da Sydney e così le dice di non volerla più rivedere. Poi torna a casa da sua moglie e le confessa tutto della sua vita vissuta nell’inganno. Nonostante lui le prometta di essere sempre sincero con lei in futuro, la moglie più tardi gli confessa che lo lascerà se lui dovesse accettare di lavorare per la CIA. Marshall, invece, alla CIA si è subito trovato a suo agio e ha addirittura trovato un complice di Sloane, Golden Gemler, uno specialista in cibernetica di Van Nuys. Durante una ricerca Jack trova il corpo di Gemler, privo di un occhio. Marshall rivela che l’occhio altro non è che un dispositivo di tracciatura della posizione, e ne deduce quindi che Sloane deve aver ingaggiato Gemler affinché questi disattivasse un analogo dispositivo che l’Alleanza aveva impiantato a lui (a Sloane). Marshall riesce quindi ad accedere alla memoria visiva dell’occhio di Gemler, che mostra Sloane mentre uccide Gemler e dice qualcosa a proposito di un volo cargo noleggiato da Shipman. Shipman è un campo d’aviazione, base dei contrabbandieri, nel deserto Mojave (e dove sta? Boh!!). Mentre Vaughn si finge un trafficante d’armi, Sydney si intrufola dentro e scarica i dati di volo dell’aereo, che riveleranno che la destinazione finale di Sloane è la Svizzera. Sydney respinge poi un nemico, spingendolo dentro l’elica dell’aereo. Caplan intanto ha accettato di aiutare Sloane, per salvare la sua famiglia, e Sloane progetta così di fare irruzione in una banca di Zurigo che custodisce un’invenzione di Caplan, un magnetometro, in grado di misurare il campo magnetico generato dagli oggetti e di assemblare insieme alla perfezione le invenzioni di Rambaldi. Poi Sloane parla con sua moglie Emily, dicendole che la loro villa in Toscana sarà pronta entro pochi giorni. In Svizzera Vaughn contatta un mercenario assoldato da Sloane e quasi gli dà fuoco prima che il poveretto gli riveli dove sono tenuti la moglie e il figlio di Caplan. Una volta che la famiglia è al sicuro, Syd fa rintracciare a Marshall le chiamate effettuate da una cella telefonica che lei stessa ha trovato addosso ad uno dei rapitori e scopre che sono partite da una banca di Zurigo. Syd e Vaughn corrono in macchina per le strade come matti per arrivare in tempo alla banca. In banca intanto Sloane, che si è travestito da uomo anziano, riesce ad accedere al caveau (non so una parola di francese, mi auguro si scriva così, comunque leggi cavò) col pretesto di dover fare un deposito da 50 milioni di $. Poi uccide il manager della banca e si impossessa del magnetometro. Syd e Vaughn arrivano proprio mentre Sloane e la sua squadra stanno andando via. La pausa si interrompe quando Sloane dice di aver minato il piano superiore con tanto di quel C-4 da far saltare un isolato intero e che una squadra lontana da lì lo farà detonare se lui non uscirà entro 30 secondi. Syd e Vaughn gettano a terra le pistole e Sloane lancia a Sydney un mazzo di chiavi, dicendole che sarà lei a condurlo fuori. |
| Sydney e
Sloane lasciano la banca mentre Vaughn si dà da fare per cercare di
disinnescare il C4 piazzato sotto la banca. Mentre Sydney sta guidando la
macchina di Sloane, lei gli dice che alla CIA lo hanno piazzato in cima
alla lista dei ricercati. Poi Sloane, dopo aver saputo che nel frattempo
il C4 è stato disinnescato, si butta giù dalla macchina e salta su un
furgoncino che procede ad alta velocità, riuscendo così a seminare Syd.
Più tardi, alla CIA, Syd e Kendall discutono animatamente sulla faccenda
di Sloane, e ognuno dei due rinfaccia all’altro di non fare abbastanza
per catturarlo. Vaughn riceve una telefonata da Weiss mentre si trova a casa di Sydney. La telefonata mette così in azione una delle cimici nascoste, facendo così ascoltare ai due una conversazione precedentemente registrata. Syd e Vaughn localizzano la cimice all’interno di un muro. Alla CIA Marshall dice di aver costruito quella cimice quando si trovava ancora all’SD6. La cimice, spiega Marshall, trasmette periodicamente ad un ricevitore, e questo è il motivo per cui Vaughn è riuscito ad intercettarla mentre parlava col suo cellulare. Jack ordina a Marshall di invertire il funzionamento della trasmittente per scoprire da chi vengono ascoltate le conversazioni. In Svizzera, mentre Sloane sta esaminando una pagina scritta da Rambaldi che presenta un foro nel mezzo, Sark gli dice che i test di Caplan sono pronti. L’invenzione è ormai pronta e Sark deve soltanto prepararla per il collaudo. Sloane vola sino a Kandahar e incontra Ahmad Kabir, un signore della guerra Pashtun che Sloane spera di riuscire a reclutare come suo complice nei suoi piani malvagi. Alla fine riesce a convincere il riluttante Kabir con un regalo: una penna un tempo appartenuta ad un poeta-guerriero afgano del 17mo secolo. A casa di Sydney, Francie cerca di convincere Sydney a confidarsi un po’ con lei , affermando che negli ultimi tempi si sono allontanate l’una dall’altra. Ma Sydney riceve una telefonata da Vaughn e se ne va immediatamente. Granfie capisce così che le cimici sono state individuate e telefona a Sark che le dice che cercheranno qualcuno a Los Angeles cui si possa dare la colpa di tutto. Più tardi la finta Francie uccide l’idraulico di Sydney e monta un’accusa contro di lui. Il segnale della cimice non può essere rintracciato, ma Kendall scopre che Sloane si trova insieme a Kabir. Mentre discutono sul modo migliore per intrufolarsi nei territori di Kabir, Sydney rivela che una volta Dixon era riuscito a penetrare in quella zona e aveva rubato delle armi da lancio. Kendall ordina allora a Sydney di reclutare Dixon: lei ci prova ma viene respinta. Vaughn intanto suggerisce a Will di presentare a Kendall la sua disamina sulla faccenda Kabir. A Kandahar, intanto, Kabir osserva Sloane mentre quest’ultimo sta ammirando una statuetta buddista del 16mo secolo raffigurante un “AHRAT” (non so come tradurlo!), un distruttore di nemici. Chiede cos’ a Sloane di provargli quanto forte sia il suo potere e Sloane gli dice di scegliere un bersaglio. Alla CIA intanto Will suggerisce con insistenza di contattare Aliyah Kazabi. L’ex-moglie di Kabir, la quale odia così tanto il marito da essere fuggita insieme al figlio per sottrarsi alla sua tirannia. Adesso è sposata con un ufficiale amministrativo dell’ambasciata vaticana a Città del Messico. Vaughn e Sydney partono immediatamente alla ricerca della donna. Sark, nel frattempo, è stato manda to proprio a Città del Messico dove decide di nascondere l’arma di Rambaldi all’interno di un furgoncino parcheggiato fuori dall’ambasciata. Poi programma l’arma al 20% della sua potenza. Sydney, travestita da vecchietta, riesce a rintracciare Kazabi, che però si rifiuta di farsi coinvolgere nella faccenda. Weiss infirma Vaughn del piano per far saltare in aria l’ambasciata e lui subito avverte Sydney; lei colpisce così Kazabi e la stordisce, riuscendo a portarla via insieme a loro (lei e Vaughn). Mentre loro scappano però, la gente all’interno dell’ambasciata e della chiesa vaticana muoiono bruciando tra le fiamme. Weiss sul suo monitor a infrarossi si accorge di uno strano punto caldo ma Syd e Vaughn non si accorgono di nulla. Tornando indietro, però, trovano decine di corpi carbonizzati…. E questo alla fine riesce a convincere Kazabi a collaborare con la CIA. Molto compiaciuto, Kabir (convinto che la sua ex-moglie sia morta nell’esplosione) dà in regalo a Sloane il “AHRAT” insieme a 40 milioni di dollari. La CIA rintraccia Sark, che da Città del Messico va a Kabul, e capisce così che dietro a tutto quanto è successo c’è Sloane. La missione di Sydney è di penetrare nei territori di Kabir e di neutralizzare l’arma. Marshall spiega che l’arma emette un impulso ad energia elevatissima che funziona come un microonde ed è anche in grado di far saltare l’energia elettrica: ciò significa che quest’arma è anche in grado di far cadere gli aeroplani e che contro di essa non c’è alcun modo di difendersi. Poi mostra a Sydney una tuta termica che lei dovrà indossare in modo da poter trarre in inganno il sistema di difesa della base di Helmand, dotato di telecamere sensibili al calore. Sydney riesce ad entrare nella base di Kabir ma il suo sistema di difesa funziona male così viene intercettata e catturata nel momento in cui, durante uno scontro, le viene strappata di dosso la maschera che indossa. Vaughn chiede aiuto a Kendall che però rifiuta di correre il rischio di liberarla: se non riescono a trovare un altro modo per entrare alla base, nessuno andrà a recuperare Sydney (hai capito lo s*****o!!!!???). Vaughn, disperato, chiede aiuto a… Dixon. A Kandahar, intanto, Kabir sta torturando Sydney. Proprio nel momento in cui lui sta per distruggerle un ginocchio con un martello e uno scalpello, qualcuno gli spara: sono Vaughn e Dixon (è arrivata la cavalleriaaaaa!!!!). Prendono l’arma e se ne ritornano a Los Angeles, non prima di essersi fatti strada combattendo. Sydney ringrazia Dixon e lui ammette di non poter giudicare male Sydney per il fatto che lei non gli ha mai detto nulla dell’SD6. A casa sua poi, Sydney dice a Vaughn che ogni volta che pensano di aver assistito al peggio, poi si rendono conto che in realtà non c’è mai fine al male. Sark si domanda come mai Sloane abbia lasciato l’arma a Kabir, che alla fine è anche riuscito a farsela soffiare. Sloane rompe l’”AHRAT”….. rivelando che al suo interno c’è quel pezzo mancante del manoscritto di Rambaldi. Piazza così il pezzo mancante nel foro al centro, completando così la pagina. |
| Un ascensore
cade per 40 piani uccidendo 3 uomini. Sark con una leva riesce ad aprire
le porte dell’ascensore e prende il portafogli di uno degli uomini, un
venditore di armi russo chiamato Yuri Karpachev. Ad una riunione Kendall
confida a Jack che questo Karpachev era uno dei contatti di Irina; Jack
viene anche a sapere che Karpachev aveva contatti con Sloane. Irina dice a Jack che il portafogli di Karpachev conteneva una chiave per aprire la sua (di Karpachev) cassaforte, nella quale Sloane è convinto che sia custodito un manoscritto di Rambaldi. Ma non è così, dice Irina: Karpachev in realtà ha venduto il manoscritto ad un uomo di Bangkok chiamato Ilya Shtuka. Irina propone così un incontro con Shtuka, per impossessarsi del manoscritto. Le voci sulla possibilità di recuperare quel libro potrebbero far uscire Sloane allo scoperto e se lui fosse catturato, Sydney potrebbe finalmente lasciare la CIA….o almeno così spera Irina. Sydney viene convocata per un incontro con Mitchell Yager, un analista del controspionaggio che sta indagando…. su Vaughn. L’uomo le spiega che Vaughn ha contattato agenti operativi stranieri senza averne il permesso e che si è anche incontrato con Vladimir Prokrowski, un tempo assassino al servizio del KGB. L’agente insiste con Sydney affinché lei esamini i file di Vaughn perché lui potrebbe aver scaricato un vecchio programma di codifica dimenticato da tutti chiamato Xenon. Nel frattempo Kendall si mostra piuttosto riluttante ad acconsentire che Irina contatti Sloane. Però Jack lo rassicura, dicendogli che sarà lui stesso a scortare Irina e che riusciranno a far abboccare Sloane usando il manoscritto come esca. Poi aggiunge che sicuramente saprebbe capire se Irina lo sta ingannando di nuovo. Marshall, poi, impianta nella spalla di Irina una cimice per rintracciarne la posizione. Irina si incontra con Shtuka in un nightclub di Bangkok e lui le rivela di aver barattato il manoscritto in cambio della libertà di commercializzare oppio ad Hong Kong. Irina lo uccide e poi viene salvata da Jack quando un thug (membro di setta religiosa indiana di strangolatori) la attacca. I due volano poi sino a Bangkok, dove finalmente riescono ad impossessarsi del manoscritto. Alla CIA intanto Vaughn riesce a calmare i sospetti di Sydney e quando lei torna da Yager gli dice di non poter tradire una persona che ama. Sloane viene a sapere della comparsa di Irina ed organizza un incontro a Panama per discutere della vendita del manoscritto. Irina e Jack saranno accompagnati da una delta force. Irina chiede inoltre a Sydney di poterla incontrare, le dice che la missione sarà molto pericolosa e che le vuole bene. A casa, intanto, Francie ipnotizza Will, che gli confida la posizione orbitale di un satellite, fornendole anche il modo di controllarlo. Intanto a Panama Irina e due guardie stanno per incontrare Sloane. Il loro incontro verrà tenuto sotto controllo da un satellite e quando sarà il momento la delta force tenderà un’imboscata a Sloane. Su richiesta di Irina, Jack rimuove la cimice dalla sua spalla, cosicché Sloane non se ne possa accorgere. Poi i due si baciano. Weiss dice a Sydney che stanno per accusare ufficialmente Vaughn. I due riescono a rintracciare Vaughn in un bar e lei lo vede ricevere furtivamente un pacco da qualcuno. Alla fine lo affronta e gli dice che la CIA sospetta che lui sia una spia. Vaughn le confessa così che sta investigando su Irina sin dal momento in cui lei si è consegnata alla CIA, ma che dopo mesi di ricerche non è riuscito a trovare nulla che confermi il sospetto che Irina nasconda qualche documento. Aspettandosi di incontrare Sloane, Irina trova ad aspettarla Sark, arrivato in limousine. Molto cautamente, Irina e le guardie entrano in macchina. La CIA perde il segnale dal satellite: Sloane è riuscito a neutralizzarlo utilizzando le informazioni che Francie ha carpito a Will. Alla fine, Jack dice a Kendall di non poter usare la cimice per rintracciare Irina e gli chiede di mandare la Delta Force. La squadra circonda la limousine vicino ad un pontile, ma gli occupanti non sono Sark ed Irina: c’è soltanto un fantoccio che era stato usato quando Sark era uscito da un tunnel (???). Kendall controlla il manoscritto e si accorge che è pieno di foglietti scritti a mano. Sark ferma la macchina vicino ad un ponte, uccide le due guardie ed ordina ad Irina di uscire fuori. Intanto arriva un furgone….dentro c’è Sloane. Irina ringrazia Sloane per averla tirata fuori… e gli consegna il manoscritto: l’aveva tenuto nascosto con sé per tutta l’operazione. |
| Nonostante le
proteste di Sydney, a Michael ritirano il distintivo e ora lui è
ufficialmente sotto inchiesta. Jack parla con Sydney e le dice della fuga
e del tradimento di Irina. Con il cuore a pezzi Sydney va nella vecchia
cella di Irina, dove incontra Dixon che la consola. Sydney gli mostra gli
orecchini che Irina ha lasciato lì per lei, e lei esprime il desiderio
che sua madre sia morta. A bordo del Jet di Sloane lui ed Irina parlano dei loro piani: Irina dovrà cercare di procurarsi alcuni files da un database con codici genetici da qualche parte in Germania, mentre Sloane tornerà in Toscana per riunirsi a sua moglie Emily. Poi Sloane si mette a parlare del suo affetto per Syd, facendo arrabbiare Irina: “Non parlare mai più del tuo amore per mia figlia” dice lei. Più tardi, in Toscana, Sloane fa una sorpresa a Emily facendole vedere la villa che ha acquistato per loro. Alla CIA Jack prende il posto di Kendall alle riunioni. Grazie al fatto che conosce molto bene Irina, gli è stato assegnato il controllo operativo della task force che ha il compito di catturare sia lei che Sloane. Jack rivela così di aver inserito ad Irina, ad insaputa di lei, con un trasmettitore, che in circa 12 ore sarà in grado di rintracciarla. Durante un’esercitazione al poligono di tiro, Vaughn dice a Sydney la sua posizione nella CIA è stata degradata, ma che comunque è ancora un agente operativo. Le suggerisce poi di non partecipare alla task force perché a parer suo non dovrebbero costringerla a dare la caccia a sua madre. Lei però gli assicura che non avrà nessuna esitazione a premere il grilletto qualora fosse necessario. Nel frattempo un irritatissimo Kendall, sentendosi ingannato per aver creduto ad Irina, ha un faccia a faccia con Jack, ma Jack lo rassicura dicendogli che non ha intenzione di rubargli il lavoro, e che glielo lascerà nuovamente dopo la cattura di Irina. Finalmente il segnale di Irina si attiva: la donna si trova a Stoccarda insieme a Sark. Fingendosi una dipendente di una azienda farmaceutica scandinava, Irina riesce ad accedere al database con i codici genetici della Brucker Biotech, l’equivalente tedesco del Progetto Genoma Umano. Sark si accorga che fuori ci sono quelli della CIA e capisce che hanno rintracciato Irina. Riesce così a liberare Irina del trasmettitore con un elettroshock, poi piazza dell’esplosivo nell’edificio mentre Irina scarica i dati dal database. Quelli della CIA intanto entrano. Sark si scontra con Vaughn sulle scale e gli spara. Sydney però gli toglie la pistola ma Sark riesce a fuggire. Sydney apprende da Vaughn che lui in quell’occasione indossava un giubbotto antiproiettile. Irina poi fa in modo che i due la seguano per darle la caccia, così riescono ad uscire dall’edificio appena prima che la bomba esploda. In Toscana Emily risponde ad una telefonata di Irina: la donna parla con Sloane e gli dice di andare al suo jet. Sloane prega Emily di avere fiducia in lui. Di nuovo alla CIA, Will spiega che i dati contengono il codice genetico di milioni di privati cittadini. Marshall formula l’ipotesi che Sloane voglia sviluppare armi che possano puntare ad obiettivi geneticamente rintracciabili. Sull’aereo Emily rimane scioccata nel vedere Irina, perché pensava che fossa morta, e si arrabbia con Sloane per i suoi continui inganni. Sloane le spiega così che quello che lui sta cercando le consentirà di liberarsi per sempre della sua malattia. A Los Angeles, durante una cena, Sydney pensa che il comportamento di Francie sia piuttosto bizzarro perché quest’ultima fa un regalo a Vaughn. Emily, nel frattempo, si reca al consolato statunitense di Firenze e chiede di parlare con Sydney, che parte immediatamente per incontrarla. Stufa per la continue bugie del marito, Emily si offre di collaborare alla cattura di Sloane in cambio della promessa che non lo condanneranno alla pena di morte. Sydney prova compassione per Emily, ed ammette di averla sempre considerata come una figura materna. Jack accetta le condizioni posta da Emily. Sloane comunque è pronto ad abbandonare la sua vita criminosa per il bene di Emily. Dice così ad Irina di volerle dare tutti i suoi beni, compresa la sua collezione di invenzioni di Rambaldi. Sua moglie ormai è la sua unica preoccupazione. Dice così ad Irina di incontrarlo alla villa. Grazie all’aiuto di Emily, la CIA circonda la villa; Sloane arriva insieme ad Irina. Irina recupera i dati mentre Sloane dice a sua moglie che la ama. Mentre la CIA si avvicina, Sloane, comprendendo il tormento di sua moglie, le chiede di scappare con lui. Lei sceglie di seguirlo e fuggono attraverso un passaggio sotterraneo. Irina va con loro e così pure Sydney, che la sta inseguendo. Sydney punta la pistola verso Irina, bersaglio facile mentre sta salendo le scale verso la superficie. Alle prese con una terribile decisione, Sydney esita e spara poi a sua madre colpendola ad un braccio. Ad Irina cade il dischetto con i dati, ma fugge. Dixon riesce poi a rintracciare Sloane ed Emily mentre si dirigono verso l’elicottero. Irina li segue. Dixon mira a Sloane, spara ma… colpisce Emily. Irina rimprovera Sloane, prostrato dal dolore vicino al corpo di Emily, e scappano via. Sydney è sconvolta. A casa di Sydney, lei e Vaughn sono a letto, quando si accorgono che dagli orecchini che Irina ha lasciato a Sydney provengono dei suoni… è alfabeto morse!!!!!! Sydney decifra il messaggio, che dice “la verità richiede tempo”... |
| Dixon si
scusa con Sydney per aver sparato il colpo che ha ucciso Emily e le dice
anche di aver chiesto il trasferimento. Nel frattempo, tenendosi nascosto
al sicuro, Sloane, assetato di vendetta e ormai non più interessato alla
ricerca delle invenzioni di Rambaldi, dice ad Irina di voler scoprire chi
ha ucciso sua moglie. Alla CIA un’instancabile Sydney suggerisce ad Elsa Caplan di sottoporsi ad ipnosi visto che ormai non hanno altri mezzi. Ma Elsa, arrabbiatissima, si rifiuta ed è molto rattristata dal fatto che Sydney creda che lei (Elsa) non stia facendo abbastanza per ritrovare suo marito. Nel frattempo Irina consegna a Neil il famoso database criptato che contiene il DNA di circa 10 milioni di persone, chiedendo a Neil di trovarne uno in particolare. Lavorando a casa, Sydney decide di dare a Vaughn, molto significativamente, un cassetto del suo guardaroba. Esaminando attentamente alcuni dischetti Syd si accorge che sono state fatte tre telefonate a casa di Caplan in orari molto insoliti, telefonate che le consentono di risalire ad un certo Gregory Ivanov, un reporter che lavora per un’organizzazione che, risaputamente, fornisce copertura agli agenti segreti russi. Dopo aver fatto mettere Ivanov sotto sorveglianza, Sydney scopre che l’uomo ha appena ricevuto un fax con su scritta la parola “Endgame” (fine del gioco). Elsa ammette così che Ivanov era il suo agente supervisore e che lei aveva sposato Caplan per tenerlo sotto osservazione. Confessa anche di avergli impiantato nel braccio una pillola di cianuro e che il significato della parola Endgame nel fax è che la pillola è stata attivata e che in questo modo ucciderà suo marito nel giro di 42 ore. Poi ammette con Sydney di amare davvero suo marito. Stando a quanto dice Elsa, la pillola può essere rintracciata da un chip che viene attivato da un codice che Elsa stessa conosce; se riuscissero a procurarsi un apparecchio da un contatto di Elsa, che si occupa di contrabbando al mercato nero di Mosca, potrebbero attivare il codice e trovare Caplan. Ma Jack non si fida di Elsa, memore della batosta presa con Irina, e si rifiuta di agire sulla base delle informazioni da lei fornite anche se ciò potrebbe condurli dritti dritti a Sloane. Sydney allora, di nascosto da Jack, dice ad Elsa che si procurerà quell’oggetto da sola, ed Elsa le fornisce il codice. Caplan attacca Irina nel tentativo di fuggire e Sloane gli spara in una gamba per fermarlo, minacciandolo anche di ucciderlo, ma Irina gli fa notare che hanno bisogno di lui. Più tardi Sloane contatta Francie chiedendole di fare qualcosa per lui. Dixon parla con sua moglie Diane della sua richiesta di trasferimento, dicendole di volerlo fare per salvare il loro matrimonio, e lei gli giura di amarlo e di fidarsi di lui. Jack fa pedinare Sydney; lei si accorge degli agenti che le stanno alle calcagna ed entra in un supermercato, dove c’è un gruppo di ragazze che appartengono ad una qualche associazione che stanno chiacchierando e facendo shopping. Mentre Sydney telefona a Vaughn per dargli un messaggio in codice, acquista nel negozio gli oggetti più disparati: carta da parati, cassette ed una parrucca. Nascondendosi in una stanza sul retro del negozio e usando gli oggetti appena acquistati Sydney si veste come le ragazze nel negozio ed esce fuori insieme a loro mischiandosi in mezzo al gruppo. Vaughn nel frattempo decifra il messaggio di Sydney: sta andando in Russia. Jack ha un faccia a faccia con Vaughn e lo minaccia: ha intercettato il messaggio di Syd e si rifiuta di mandarla in Russia. Intanto a Mosca Sydney entra in un bar e travestita da cowgirl si incontra con il trafficante del mercato nero. Prima di accettare di ascoltarla, però, lei deve dimostrargli di essere una persona degna cavalcando il toro meccanico per almeno 8 secondi, cosa che lei (naturalmente) fa. Poi paga all’uomo 50 mila dollari per l’oggetto che stava cercando. Poi chiama Vaughn e gli chiede di incontrarsi con lei a Saria, in Spagna. Francie intanto, dopo aver manomesso il telefonino di Will, lo chiama mentre lui è alla Cia e gli chiede di scaricare una ricetta di cucina da un sito Web. Mentre lui lo fa, Francie si serve del telefonino di lui per accedere al video relativo all’uccisione di Emily. Sloane più tardi identifica Dixon come l’assassino di sua moglie. Syd e Vaughn arrivano ad un edificio pieno di uffici a Saria e hanno la meglio sulle guardie. Riescono così a trovare Caplan che però dice loro che Sark è nei paraggi. Confessa inoltre a Sydney di essere un agente dell’NSA e di sapere che sua moglie è un agente operativo russo. Sark riesce a sfuggire a Vaughn mentre Syd libera Caplan dalla pillola velenosa. Di ritorno alla CIA Caplan e sua moglie si ritrovano. Convinto dai loro sentimenti Jack è riuscito ad ottenere un condono per Elsa. Syd dice poi che i dati che Caplan ha codificato permetteranno loro di battere Sloane. Ma Jack non si lascia convincere dalle parole della figlia e le promette che se le disobbedirà di nuovo la farà trasferire. Intanto Marshall si accorge che il video della missione in Toscana è stato scaricato al di fuori della CIA e che si è trattato di un lavoro fatto dall’interno. Mentre si trova a pranzo con sua moglie, Syd e Vaughn, Dixon dice di aver ritirato la richiesta di trasferimento. Il gruppo lascia poi il ristorante e Diane sale in macchina per andare a prendere i figli, dicendo a Dixon che si incontreranno a casa. Ma mentre si reca dai bambini, la macchina esplode. E Francie abbandona la scena del delitto. |
| Al funerale
di Diane (la moglie di Dixon) Vaughn osserva Dixon che, prostrato dal
dolore, ingoia di nascosto delle pillole. Più tardi Michael rivela a
Sydney di aver visto Dixon prendere medicine senza aver consultato il
medico e osserva anche che l’uomo secondo lui dovrebbe prendersi un
periodo di riposo prima di tornare al lavoro. Sark suggerisce a Slogane di andare a Panama. Ma Sloane, che appare stranamente distratto e distaccato, rifiuta di ascoltarlo. Fornisce però a Sark un numero di telefono e gli dice di chiamarlo per procurarsi da solo tutto ciò che gli serve mentre Irina si trova a Cipro. Sloane ammette poi che uccidere Diane è stato un errore. Sloane adesso sta per partire e dicendo questo lascia tutti i suoi intrighi nelle mani di Sark. Alla CIA intanto Marshall illustra le sue considerazioni su Rambaldi al responsabile di una task force dell’NSA (Agenzia Nazionale di Sicurezza), un certo Frederick Brendan, e ad una esperta di studi su Rambaldi, Kerry Bowman. Marshall spiega dunque ai due che Rambaldi, in uno dei suoi disegni eseguiti nel quindicesimo secolo, ha tracciato il codice genetico di un uomo di nazionalità panamense di nome Proteo Di Regno. Il suo codice genetico è la chiave per decifrare la pagina 94 del diario di Rambaldi, una pagina che profetizza l’avverarsi di alcuni eventi apocalittici: stando a quanto dice Rambaldi, uno di questi eventi dovrebbe verificarsi da lì a 48 ore e questo Proteo Di Regno potrebbe esservi coinvolto. Dixon e Sydney vengono quindi mandati a cercarlo per prenderlo e portarlo alla CIA. Ma i due arrivano a Panama troppo tardi: non soltanto Di Regno è morto ma chi l’ha ucciso gli ha addirittura strappato il cuore e se l’è portato via. La pista però è quella giusta. L’uomo ha un tatuaggio col simbolo di Rambaldi e Sydney riesce anche a trovare un guanto in lattice su cui c’è l’impronte digitale di un assassino chiamato Emilio Vargas. Alla CIA intanto Vaughn chiede che Dixon venga esonerato dalle missioni operative e quando Jack rifiuta di dargli ascolto Michael si rivolge alla dottoressa Barnett. Marshall intanto tenta un approccio amoroso con la Bowman offrendole un fazzolettino di carta nel momento in cui lei si mette a piangere per la commozione dopo aver ascoltato una canzone di Joni Mitchell. I due si mettono così a parlare di Rambaldi e intanto scoprono di avere molti interessi in comune. Poi lei invita Marshall fuori a cena a mangiare il sushi e lui accetta. Nel frattempo Dixon e Sydney trovano Vargas e riescono a prenderlo dopo averlo sconfitto durante un combattimento con la spada. Mentre lo interrogano Dixon dà sfoggio di una brutalità che non gli è comune alla fine riesce ad ottenere delle informazioni su Di Regno e su Sloane. Più tardi, su richiesta di Vaughn, la Barnett convoca Dixon per un colloquio. Dixon si giustifica dicendo di aver dovuto usare quei modi violenti per necessità e dice anche di sentire il bisogno di essere coinvolto nella ricerca di Sloane. La Barnett però non sembra convinta. Quando Dixon parla con Sydney lei gli dice di non volergli fare rapporto e lui le rivela così di aver preso di nascosto del Vicoden e che dovrà sottoporsi ad un test antidroga. Syd si infuria con Vaughn, che però non recede dalla sua posizione nei confronti di Dixon. Si cambia scena. Troviamo Sloane intento a scalare l’Himalaya per raggiungere uno sperduto monastero che si trova in cima ad una montagna. Qui Sloane ritrova il monaco che 30 anni prima lo aveva iniziato alla ricerca di Rambaldi e Sloane dà libero sfogo alla rabbia che cova nei suoi confronti. Il monaco però gli risponde senza paura. Vaughn nel frattempo si scusa con Sydney perché il test di Dixon è risultato negativo. Syd dice a Dixon che il suo test ha dato esito negativo ma lui le confessa di averlo alterato e la supplica si non rivelarlo alla Barnett: il poverino le confessa di sentirsi perduto senza la moglie. Syd allora decide di coprirlo quando la Barnett la convoca per un colloquio. Nel frattempo Dixon medita seriamente di suicidarsi gettandosi da un ponte. La CIA intanto rintraccia il cuore di Di Regno: si trova su un camion che lo sta portando verso una nave attraccata a Cartagena. Quando a Syd e Dixon viene affidato l’incarico di recuperare il cuore, Dixon assicura all’amica di riuscire a reggere lo stress. Giunti al porto Syd e Dixon trovano il camion ma non il cuore. Dixon minaccia brutalmente uno degli scaricatori del porto, accusandolo di nascondere loro delle informazioni. Poi arma una bomba, minacciando di far saltare tutto per aria, loro compresi, se l’uomo non gli darà delle risposte. Né Syd né Vaughn possono fare nulla, per paura di innescare la bomba. Mentre il timer prosegue il conto alla rovescia, l’uomo confessa che il cuore si trova a bordo della nave, Il timer intanto arriva allo zero…. Ma non succede niente: Dixon stava bluffando, aveva tagliato la miccia della bomba. Comunque, mancano ora 10 minuti a mezzanotte, la profezia non si è avverata e la minaccia è stata sventata… o forse no? Intanto al monastero il monaco sa che Emily è morta e rivela a Sloane che era necessario che ciò succedesse. Poi l’uomo fa un regalo a Sloane: un rotolo di pergamena. Sloane apprende così che il suo viaggio è appena cominciato. La squadra della CIA intanto apre la scatola e ci trova dentro il cuore di Di Regno. Dixon si scusa con Sydney per averla messa in una situazione tanto difficile e le confessa che mentre si trovava su quel ponte, deciso a farla finita, alla fine è riuscito a farsi una ragione della morte di Diane. Si cambia scena. Syd e Michael sono in un parco in atteggiamento rilassato. Michael dice a Sydney che Dixon ha ammesso di aver alterato i risultati del test antidroga a che per questa sua ammissione verrà trattato con indulgenza. Syd gli confessa che sapeva della scorrettezza di Dixon e gli chiede di perdonarla per non averglielo detto. Poi se ne vanno insieme, allacciati l’uno all’altra. |
| Francie dice
a Sark che la CIA pensa che Will sia una spia. Irina, informata di ciò,
rifiuta di dare a Francie il permesso di uccidere Will ma si dichiara
favorevole all’eventuale reclutamento del ragazzo. Francie ipnotizza Will
e imprime sulla sua retina un segno che convincerà tutti quanti che il
secondo doppio è proprio lui. Jack, sospettando che sia stato Will ad appropriarsi delle riprese del raid alla villa in Toscana di Sloane e che il doppio sia veramente lui, lo fa arrestare per spionaggio. Più tardi Jack mostra a Sydney e a Vaughn una registrazione digitale trovata in possesso di Will: sono immagini di Sydney e Vaughn mentre si trovano a casa di lei. Più tardi Sydney confessa ad uno spaventatissimo Will che il suo scanner oculare mostra tracce di accumulo di proteine sulla retina, particolare che sembra aver convinto tutti che il doppio sia lui. Sydney chiede a Will in che stanza loro due si erano baciati, ma Will non riesce a ricordare perché Francie ha cancellato selettivamente alcuni dei ricordi di Will dalla sua mente. Più tardi, temendo per la vita dell’amica, Syd rivela a Francie la sua vera identità, facendo saltare così la sua copertura. Quando la CIA trova le impronte di Will sul detonatore che ha fatto saltare per aria la macchina di diane, Dixon va a far visita a Will nella sua cella. Il ragazzo non riesce a convincere Dixon della sua innocenza, e Dixon quasi lo uccide. Su ordine del dipartimento di giustizia, Will viene trasferito in un campo di prigionia. Sark dà però ordine a Francie di uccidere Will in modo da non compromettere la sua copertura. Jack ha una discussione con Kendall perché quest’ultimo ha agito alle sue spalle nella faccenda del trasferimento di Will. La CIA intanto ha rintracciato il dottor Hans Jurgen, l’inventore della macchina del progetto Helix, e gli uomini della CIA pensano che questi abbia delle informazioni sull’identità del secondo doppio. In un sexy club di Berlino Syd, vestita da prostituta, adesca Jurgen mentre Vaughn scatta loro delle fotografie. Minacciato di ricatti, Jurgen giura di non sapere chi è il doppio, ma dice loro che i dati del codice genetico di questa persona sono conservati su un server in Europa. Intanto il mezzo su cui viaggia Will viene attaccato. Mentre Dixon combatte con i loro assalitori, Will scappa e disperato chiama Syd, che lo vuole aiutare. Will però le dice di non potersi fidare di lei, che lei gli ha distrutto la vita e che vorrebbe non averla mai incontrata. Syd però è decisa ad aiutarlo e nomina il server di cui ha parlato Jurgen. Will allora le dice che le sue ricerche lo avevano portato a scoprire che Markovich possedeva delle terre a Marsiglia e che il server potrebbe essere proprio lì. Irina, parlando con uno dei suoi contatti, chiede le planimetrie di un magazzino governativo. Poi parlando con Sark gli dice che il sistema di sicurezza dell’NSA è basato su un codice segreto. Sark ammette con lei di aver tentato di uccidere Will e che Will adesso è a piede libero. Suggerisce però che se loro riuscissero ad arrivare a Marsiglia prima di quelli della CIA potrebbero impossessarsi dei dati relativi al DNA del doppio, che scagionerebbero Will, e darli alla CIA in cambio del codice di sicurezza. Jack nel frattempo riesce a scoprire che le impronte di Will sul detonatore sono posticce. Così fa in modo che Syd vada a Marsiglia, agendo alle spalle di Kendall pur sapendo che in questo modo perderà la sua posizione direttiva e verrà sostituito da Kendall stesso. Inaspettatamente Sloane compare davanti a Jack mentre questi si trova in un ristorante. Sloane dice a Jack di averlo perdonato per il suo tradimento ma Jack gli risponde che la loro amicizia è finita nel momento in cui Sloane ha reclutato Sydney all’ SD6. Sloane ammette che quello è stato un errore e chiede a Jack di mettersi in affari con lui nella seconda fase della ricerca di Rambaldi, e nel fare ciò gli promette che Sydney non verrà coinvolta. Jack rifiuta e Sloane, per nulla rassegnato, gli dice che comunque torneranno a lavorare insieme. Nell’edificio di Marsiglia il compito di Sydney è di procurarsi un interruttore indossato dal capo della sicurezza e di impedire che i dati che servono loro vangano cancellati. Vaughn si finge ubriaco, e mentre lui distrae le guardie Sydney riesce ad eluderne la sorveglianza. Ma ha poi la brutta sorpresa di scoprire che Irina ha già ucciso le guardie e si è impossessata dell’interruttore. Irina ha la meglio di Sydney e distrugge i dati… non prima però di averli copiati e trasferiti in un luogo sicuro che, al momento giusto, rivelerà a Sydney… in cambio di un favore. Will intanto, convinto di potersi fidare solo di Francie, la chiama. Lei lo va a prendere e i due se ne vanno insieme. |
| Alla CIA
Sydney, profondamente depressa, parla con Vaughn. Marshall intanto
comincia a ricevere informazioni top-secret. E’ Irina, che sta
trasmettendo loro i dati relativi al DNA del doppio, proprio come aveva
detto che avrebbe fatto. Sydney dice poi a Will che lo hanno scagionato
perché il DNA che hanno ricevuto non combacia col suo ma è quello di una
certa A. G. Doren. Mentre Sydney si sta rilassando su un campo di pattinaggio Irina si fa viva perché Sydney le restituisca il favore. Sydney la attacca ma Irina si difende e la atterra. Poi le rivela il suo piano: Sloane ha 23 manufatti di Rambaldi, la CIA ne possiede altri 24. Essi devono essere assemblati insieme per poter funzionare così lei aveva proposto a Sloane di lavorare insieme per sconfiggere l’Alleanza e rubare i manufatti dal deposito della CIA, che si trova in un laboratorio dell’NSA in Nevada. Per quanto riguarda il suo favore, Irina vuole semplicemente che Sydney vada in un magazzino in Svizzera dove Sloane tiene i suoi manufatti di Rambaldi. Sark e Francie si incontrano e lui le si rivolge chiamandola Allison. Le dice poi che non possono invertire il processo di cambiamento di identità perché il laboratorio di Markovich è stato distrutto. Sark le dice poi che la riporteranno indietro, poi si baciano. Will intanto sta investigando e scopre il nome di Allison Georgia Doren su una lista di bambini coinvolti nel progetto Natale. La bambina risultava essere morta da piccola in un incidente stradale. Will contatta i genitori di Allison e questi gli rivelano che il corpo della figlia non è mai stato identificato. A Zurigo, intanto, Sydney ed una squadra di agenti riescono a introdursi nel magazzino. Ma al posto dei manufatti di Rambaldi non trovano altro che attrezzi da cucina imballati dentro delle casse. Mentre sta trasportando il cuore di Rambaldi, Jack viene attaccato e catturato da Sloane, che gli rivela che entro 24 ore la macchina di Rambaldi, la sua invenzione finale chiamata “The Telling”, verrà completata. Poi comincia a parlare in maniera mistica, accennando ad un non meglio definito “cambiamento”. Jack, pieno di risentimento nei confronti di Sloane, sente comunque un moto di pietà verso il vuoto che pervade la vita di Sloane. Da parte sua Sloane dice a Jack che per lui la loro amicizia è ancora intatta. Irina chiama Sydney e le rivela che è stato Sloane a scambiare le casse. Irina non sa dove si trovi Sloane ma Sark, che si nasconde da qualche parte a Stoccolma, è al corrente di dove sia il nascondiglio di Sloane. Sebbene Sydney non si fidi delle indicazioni di sua madre, lei e Vaughn vanno lo stesso a Stoccolma e, con sorpresa, trovano davvero Sark. Subdolo com’è, questi si offre subito di dire loro dov’è Sloane: lui e Jack si trovano a Città del Messico. Più tardi, parlando loro da una cella di una prigione della CIA, Sark li guida al nascondiglio di Sloane. La squadra della CIA circonda un edificio pieno di uffici e comincia uno scontro a fuoco. Dixon trova Jack. Irina compare e anche se si dichiara dalla parte di Sydney, la figlia la insegue mentre Vaughn corre dietro a Sloane. Sydney e sua madre si trovano faccia a faccia sul tetto del grattacielo e Sydney minaccia di ucciderla. Irina le dice che Sloane è convinto di essere il prescelto per realizzare la parola di Rambaldi e soltanto Sydney lo può fermare perché è lei, non Irina, la prescelta dalla profezia che lo dovrà contrastare. “Ti voglio bene”, dice Irina, e salta di sotto. Ma legata ad una corda riesce a rompere i vetri delle finestre sottostanti e penetra nell’edificio riuscendo a scappare. A casa intanto Will trova del Provacillium (la medicina che serve ai “doppi” per contrastare l’accumulo di proteine sui loro occhi) quasi nello stesso momento in cui Francie trova i file di Will su Allison Doren. Finalmente consapevole della verità Sydney telefona velocemente a Sydney e le lascia un messaggio nella casella vocale identificando il secondo doppio come Francie. Ma è troppo tardi. Francie attacca Will e lo accoltella. Will crolla sul pavimento. Più tardi Sydney torna a casa e ascolta il messaggio di Will proprio mentre si sta rilassando insieme a Francie. Senza fare una piega Sydney offre a Francie una cucchiaiata di gelato al caffè e Francie lo accetta. Così adesso anche Sydney sa la verità… perché la vera Francie odiava il gelato al caffè. Sydney va nella sua stanza per prendere la sua pistola ma Francie la affronta prima che riesca a farlo. Le due si affrontano in un combattimento senza esclusione di colpi, al termine del quale Sydney spara a Francie e crolla a terra priva di sensi per la stanchezza. Syd si risveglia ad Hong Kong, indossando vestiti diversi e con l’aria confusa e spaventata. Chiama Kendall, che la dirotta verso un rifugio sicuro. Sydney arriva al rifugio e si accorge di avere una cicatrice sullo stomaco. Vaughn arriva, e ha l’aria assolutamente sconvolta. Dice a Sydney che Will sta bene… poi le dice di essere stupefatto, perché pensava che lei fosse morta. E’ tornato indietro per spiegarle. Sydney nota che Vaughn indossa una fede nuziale. Riluttante, Vaughn le fa notare che lei era scomparsa da quasi due anni, proprio da quella notte in cui scoprì che Francie era l'altro doppio... |
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