Fascicolo riservato 163R19AAA

FOGLIO N.1

CENTRAL INTELLIGENCE SERVICE - DOCUMENTAZIONE RISERVATA A LIVELLO Ω-17
COPIA CONFORME SU SUPPORTO NON RIPRODUCIBILE (Decr. Pres. 10047 del 23/6/1975)

AVVERTENZA: Questa copia è stata prodotta per l’uso da parte degli agenti CIA in Europa e non può uscire dal luogo dove essa è conservata. L’originale senza omissis si trova a [OMISSIS], è a livello d’accesso Ω-20 e non può uscire dal luogo dove esso è conservato.

OGGETTO: Operazione S.A.B.-47

STATO: attivo

IL SUPERVISORE ANZIANO DEL PROGETTO: ag. spec. J. D. Bristow, CIA

Fascicolo 163R19AAA
La divulgazione non autorizzata di questo documento è penalmente perseguibile ai sensi del Decr. Pres. 1233 e delle Direttive segrete 1421, 1426 e 1330

FOGLIO N.2

1.
La prima fase del Progetto 59ΞΔB12 è entrata in esecuzione come Operazione Thygatēr il 12 giugno 1960; il 17 aprile 1975 è iniziata la Seconda fase col nome di Progetto SAB-47 che diventerà operativo come Operazione [OMISSIS] nel [OMISSIS]; i Progetti 59ΞΔB12 e SAB-47 e l’Operazione Thygatēr sono tutti a livello di riservatezza Ω-17, l’Operazione [OMISSIS] è a livello di riservatezza Ω-20.

2.
Dettagli sul Progetto 59ΞΔB12/SAB-47: il Progetto era stato concepito nel 1957 da [OMISSIS] per ordine del CNS e sviluppato dalla Sezione Progettazione Politico-Strategica diretta da [OMISSIS]; il Progetto era sorto per realizzarsi in due fasi:
Prima fase (Operazione Thygatēr): creazione di uno “specchietto per le allodole” per attirare l’attenzione di gruppi terroristici ed agenzie esterne su un nuovo tipo di arma distr. mass.
Un gruppo di esperti in storia, st. dell’arte, fisica aveva dimostrato l’esistenza di uno scienziato italiano morto sul rogo nel 1496 che in alcuni suoi scritti aveva intuito alcune leggi fisiche modernam. conosciute nome: MILO GIACOMO RAMBALDI. Su di esso era successivam. nata una leggenda che lo descriveva come futurologo ed apprendista stregone, alimentata anche da un Magnifico Ordine creato da RAMBALDI per scopi misterici e di autogratificazione.
I consulenti psicologici della Sezione Progettazione Politico-Strategica avevano deciso che si trattava della migliore base su cui creare un personaggio immaginario cui attribuire invenzioni pseudo-antiche ed un Piano non meglio specific. ma di importanza epocale. Questo anche perché pare documentata da rapporti l’esistenza di un Magnifico Ordine in grado di confermare (parte) delle n/s creazioni. La funzione di tali manufatti è quella di attirare l’attenzione di organ. di cui sopra. Il Direttorato Scienza e Tecnol. CIA ha creato diversi manufatti funzionanti e composti chimici e progettato diverse installazioni-reliquiari in grado di ingannare anche i piú esperti scienziati e che sono poi stati piazzati dal Direttorato Operazioni; fra questi macchinari c’è un manufatto definito: “Il Dire”, che si deve far passare la piú importante invenzione di RAMBALDI in grado di concludere il suo inesistente Piano scatenando una potenza mai prima vista.
Per l’esecuzione delle due fasi era fondamentale l’appoggio dei seguenti Paesi: Argentina e S. d. Vaticano; il 16 novembre 1994 è stato raggiunto un accordo con i servizi segreti russi, che forniranno un appoggio fondamentale ai Progetti in cambio di [OMISSIS].
Il Direttorato Operazioni ha iniziato nel 1963 e concluso nel 1972 la dislocazione in varie località del mondo costruzioni, reliquie, invenzioni funzionanti, composti chimici e pagine manoscritte da attribuirsi a Rambaldi, contraffatte in modo da sembrare antiche di 500 anni. Secondo i rapporti di CIA, NSA, DIA, già da prima le presunte creazioni di Rambaldi hanno attirato l’attenzione di esperti di st. della tecnologia e di organizzazioni segrete nemiche.
Secondo la valutaz. d. Sezione Progettazione Politico-Strategica le organ. di cui sopra avrebbero cercato di impossessarsene per usarla come arma con le segg. conseguenze utili ai fini della sicur. Naz.:
-lottare fra di loro indebolendosi l’una coll’altra
-sprecare tempo e risorse per un fine vano
Ai fini di questa fase la Sezione di cui sopra, sentiti i consulenti psicologici: [OMISSIS], valutava che sarebbe stato necessario, per rendere piú credibile questa creazione:
1) istituire un ente gov. segr. falsam. preposto alla collezione delle invenzioni del finto RAMBALDI.
2) creare la figura di una Prescelta (assieme ad altre figure minori), eletta da RAMBALDI per portare a comp. il suo piano. Questa Prescelta sarebbe stata identificabile a causa di peculiari anomalie genetiche determinate appena si sarebbe identificata un soggetto rispondente ai requisiti stabiliti dalla Sez. di cui sopra.

3.

Notazione cronologica: il 17 aprile 1975 è nata la figlia dell’ag. spec. Jonathan Donahue “Jack” Bristow. Nome: SYDNEY ANNE.
Madre: IRINA VSEVOLODOVNA DERĖVKO alias LAURA PETERS in BRISTOW; nota: ag. spec. KGB sotto copertura operativo dal 1972. A Irina Derėvko è stato consentito sopravvivere e portare a termine delle missioni per conto d. nemico viste alcune anomalie genetiche che i consulenti biologici del Direttorato Operazioni CIA suppongono possano passare ad una di lei figlia. Questo renderebbe la di lei figlia identificabile attraverso il proprio codice genetico, come previsto già dal Progetto 59ΞΔB12.
Notazione genetica: SYDNEY ANNE presenta tre anomalie genetiche (prob. ereditate dalla madre): [OMISSIS]. A causa di tali particolarità è stata designata dalla Sez. di cui sopra per essere la Prescelta. Secondo quanto stabilito dal Dirett. di cui sopra, verrà sottoposta al prog. Natale e sarà reso possibile a IRINA DERĖVKO di tornare in patria e riferire. In seguito SYDNEY BRISTOW verrà introdotta in qualche ramo della CIA di modo da poter essere sempre sotto controllo. Il consulente [OMISSIS] e gli analisti [OMISSIS] consigliano un ramo clandest. oppure affatto indipendente per motivazioni di ordine pratico: maggiore esposizione del soggetto all’attenzione delle organ. di cui sopra per spingerle maggiormente a competere fra loro per impadronirsi del soggetto stesso e de “il Dire”.


FOGLIO N. 3

NOTA: continuazione del foglio n.2 del documento d’archivio 163R19AAA. In mancanza di un foglio allegato numerato 2 in carta non fotocopiabile avvertire immediatamente il Comandante delle Operazioni Europee CIA a Berlino.

4.

Obbiettivo ultimo della Prima fase è [OMISSIS].
Seconda fase (Operazione [OMISSIS]): [OMISSIS].

J. D. Bristow, SUPERVISORE ANZIANO
[OMISSIS], CAPOSEZIONE PROGETTAZIONE POLITICO-STRATEGICA
[OMISSIS], DIRETTORE ALLA SCIENZA E TECNOLOGIA
Langley, 30 giugno 1981


FOGLIO N. 4

NOTA: appendice del documento d’archivio 163R19AAA. In mancanza di altri fogli allegati in carta non fotocopiabile avvertire immediatamente il Comandante delle Operazioni Europee CIA a Berlino.

SEZ. AGGIORNAMENTI SULLO SVOLGIMENTO DELL’OPERAZIONE THYGATĒR E SULLA FASE NON OPERATIVA DEL PROG. SAB-47

M. Dixon, I SUPERVISORE AGGIUNTO
S. T. McEaracher, II SUPERVISORE AGGIUNTO

Sydney era sconvolta; suo padre l’aveva usata; mandata allo sbaraglio, al massacro, per ingannare tutti, compresa la CIA stessa, od almeno una sua parte. L’aveva usata per costruire un mondo di menzogne inventato dai suoi capi prima che lei nascesse e lui fosse reclutato nell’Agenzia. Sua madre era stata fatta accoppiare con lui come una giumenta e le era stato permesso di uccidere impunemente perché Xasinau ed i russi sapessero di lei e la potessero perseguitare.
Syd appioppò un pugno nello stomaco a Jack –lui non se l’aspettava e lei fu molto veloce- ed uscì dal caveau.

Il sole di Los Angeles era splendido ed una brezza tiepida veniva dall’Oceano portando via le ultime nubi del girono prima.
«Ci sono notizie di Syd?»
«È da Palermo che non la vedo; niente telefonino, niente e-lettere, niente di niente.»
«Agente Vaughn, se mi sta nascondendo qualcosa…»
«Le assicuro, Jack, che non c’è nessuno che la vuole ritrovare piú di me e nessuno potrebbe aiutarmi meglio di lei, quindi è ovvio che appena venissi a sapere qualcosa…»
“Certo, me lo diresti se Sydney non t’avesse confessato la verità sul Progetto 59ΞΔB12… ma se t’ha chiamato, vuotare il sacco sarebbe stata la prima cosa che avrà fatto. Quindi non mi posso fidare di te. Meglio rivolgersi ad Irina.”

«Jack, abbiamo poco tempo. Sarò concisa. Ho un numero di GSM, non rintracciabile, forse clonato. Forse l’ha già usato e l’ha buttato via, quindi non so se ti risponderà.»
«Grazie.»
«…un c***o. Lo faccio per lei, mica per te. Quando la chiamerai non devi farla attaccare, se no non avremo più modo di contattarla.» Irina si interruppe, pensosa. «Ah… dille che le voglio bene. Che mi spiace per— per tutto.
Il numero è 32253830049. Non salutarmi.»

«Pronto?»
Jack tirò un sospiro. Proprio non aveva idea di come iniziare. «Syd, senti…»
«Papà, queste sono le ultime parole che sentirai da me: io ti odio, con tutto il mio cuore, perché mi ha fatto vivere in un limbo di menzogne da quando sono nata. È tutto.»
«Devi sapere una cosa—»
«Addio.»
«La Seconda fase! Lo devi sapere!» La linea non era ancora caduta. Evidentemente Sydney non aveva deciso se starlo ancora ad ascoltare oppure no. «Nel documento di Wittenberg c’è scritto che la CIA ha tirato fuori “il Dire” per far credere ai nostri nemici che Rambaldi avesse inventato una nuova arma di distruzione di massa.»
«E allora?»
«Quell’arma esiste davvero! La Prima fase serviva quasi essenzialmente per coprire la Seconda, cioè l’esistenza di una nuova arma di distruzione di massa, molto più potente di quelle atomiche.» Jack fece una pausa. Gli credeva? O stava per attaccare? Decise di dire tutto. «Il nome dell’operazione è Secondo Golgota.»